Premio Alghero Donna 2022, ecco le premiate
Il 14 gennaio la serata al Teatro Civico
Ieri presso l’ufficio del Sindaco a Porta Terra, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle vincitrici del premio Alghero donna 2022.
Il sindaco Mario Conoci ha rimarcato la volontà di mantenere il premio nella città catalana della Sardegna poiché vi è nato nel 1995 ed è uno dei pochissimi che ancora resistono in Italia unicamente dedicato alla letteratura e cultura a firma femminile.
“Vista la ricchezza dell’offerta di spettacoli e culturale del periodo natalizio e di fine anno – ha continuato il Sindaco – abbiamo pensato di spostare la premiazione a sabato 14 gennaio 2023 mantenendo il tradizionale appuntamento di sabato sera nel salotto buono della cultura algherese, il teatro civico.”
L’assessore alla cultura Alessandro Cocco ha rimarcato come la collaborazione dell’amministrazione del suo assessorato con Neria De Giovanni e la giuria, abbia proceduto sempre nel rispetto delle scelte che anche quest’anno sono orientate verso livelli di assoluta eccellenza. Il premio nazionale Alghero donna di letteratura e giornalismo gode del patrocinio del comune di Alghero, ideato da Neria De Giovanni più di 25 anni fa.
“Il premio Alghero donna resiste negli anni – ha dichiarato Neria De Giovanni presidente della giuria – perché l’insindacabile giudizio della giuria premia al di sopra di ogni preconcetto ideologico seguendo soltanto criteri di eccellenza e letterarietà. Credo che l’albo delle premiate che si è arricchito negli anni dimostri come le nostre scelte non abbiano mai seguito sudditanze ideologiche né mode del momento. Anche con le scelte di questa edizione il premio Alghero donna conferma di essere realmente e felicemente un premio nazionale che però non dimentica la propria radice e la propria nascita in Sardegna. Per una sorta di alchimia- ha concluso sorridendo De Giovanni – le scrittrici di questa edizione si chiamano entrambe Silvia ed hanno il cognome che inizia con la lettera B! “
Joyce Lussu, moglie di Emilio Lussu, è la protagonista del libro “La Sibilla” (Laterza) scelto nella sezione Prosa, scritto da Silvia Ballestra autrice da anni nel panorama nazionale, che vive e lavora a Milano; Silvia Bre con “Le campane” della prestigiosa “collana bianca” Einaudi, vince la sezione Poesia coronando una carriera di poeta e traduttrice con all’attivo autorevoli riconoscimenti.
Per quanto riguarda la sezione Giornalismo, il premio va a Manuela Moreno per la conduzione elegante, equilibrata e rispettosa degli ospiti intervistati nell’approfondimento quotidiano di Tg2 Post, dopo il telegiornale della sera.
Ancora Sardegna coniugata con la penisola per il Premio speciale della giuria all’attrice e autrice teatrale Evelina Nazzari figlia dell’indimenticabile Amedeo, nato a Cagliari.
La Giuria, presieduta da Neria De Giovanni, è composta da (in ordine alfabetico): Antonio Casu già direttore della Biblioteca dei Deputati e presidente dell’Associazione Culturale “Il Cenacolo di Tommaso Moro”, Antonio Maria Masia presidente dell’UnAR Unione delle Associazioni Regionali di Roma e del Lazio, Massimo Milza segretario generale dell’Associazione Salpare organizzatrice del Premio, Giuditta Sireus direttrice artistica del Club letterario Jane Austen Sardegna.
La cerimonia verrà arricchita, come di consueto, dagli interventi musicali di artisti di livello nel panorama musicale algherese.