Prg in aula a Natale, M5S: «troppa fretta per un tema così delicato»
Graziano Porcu e Roberto Ferrara non parteciperanno al Consiglio comunale in programma giovedì 22 dicembre: «Non si può deliberare senza conoscere. Una singola seduta non è sufficiente a districare un dedalo così complesso e ingarbugliato e decidere in modo consapevole»
La Giunta del sindaco Mario Bruno accelera i tempi, brucia le tappe e fissa la discussione del Piano regolatore generale in Consiglio (unico ordine del giorno) per giovedì 22 dicembre. «Perché tanta fretta di discutere un tema così delicato nella piena consapevolezza che proprio la fretta, nello specifico, è foriera di cattivi consigli?» – domandano i portavoce del Movimento Cinque Stelle Alghero che non hanno partecipato né parteciperanno alla Commissione né tantomeno al Consiglio comunale.
«Il fulcro della discussione sul Prg – spiegano Porcu e Ferrara – consiste essenzialmente nel dare una interpretazione autentica dello stesso per quanto concerne la zona d’espansione residenziale di Calabona, indicata e stabilita dalle carte ma sino ad oggi mai attuata. Una situazione complessa, figlia di una serie di controversie burocratiche – andate avanti per oltre 20 anni – fra proprietari dei terreni e Comune di Alghero. Una situazione da risolvere, nodo da sciogliere nel minore tempo possibile per le legittime aspettative dei singoli cittadini coinvolti e, soprattutto, per la tutela dell’interesse collettivo della comunità, in considerazione del fatto che i risvolti del caso potrebbero generare contenziosi milionari».
«Ciò detto, sottolineata l’urgenza legata alla soluzione del problema, venerdì 16 dicembre durante la riunione della Commissione Urbanistica, il tema non è stato discusso pur essendo inserito in calendario: tema rinviato perché, vista la delicatezza e la complessità dell’argomento, si rendeva necessaria una analisi più approfondita su tutte le carte a disposizione e nei tempi necessari ad avere un chiaro quadro della situazione in vista di una delibera piena, costruttiva e consapevole. Poi, come d’incanto, il raziocinio lascia spazio alla fretta. Per la giornata di ieri – convocazione in data 19 dicembre 2016 – è stata inoltre convocata una Commissione urbanistica. Di più: ieri è stato come detto convocato in sessione straordinaria urgente il Consiglio Comunale per discutere proprio del Prg. In appena quattro giorni qualcosa è cambiato, nell’approccio, nelle priorità, nel modus operandi e nei tempi» – dichiarano i rappresentanti del Movimento pentastellato.
«L’improvvisa e inaspettata accelerazione del procedimento voluta dalla Giunta vede il Consiglio comunale obbligato ora a esprimersi in tutta fretta e, verosimilmente, senza un’adeguata consapevolezza dei fatti e delle conseguenze degli eventuali atti adottati. Ma perché non dedicare il tempo necessario, come peraltro affermato lo scorso 16 dicembre, per approfondire l’argomento in ognuna delle sue parti? Per questo il Movimento non parteciperà ai lavori, perché non si può deliberare senza conoscere e perché una singola seduta di Commissione non è sufficiente a districare un dedalo così complesso e ingarbugliato e decidere in modo consapevole» – concludono.