Prima casa: l’Amministrazione incontra le coop edilizie
L’Amministrazione avvia il dialogo con le realtà che operano nel settore dell’edilizia in cooperativa, in attuazione alle linee del programma che attribuiscono la priorità massima al problema della casa. Ieri gli assessori al Demanio Paola Scanu e alle politiche abitative Massimo Canu hanno incontrato i presidenti delle cooperative edilizie che operano in città e che da lungo tempo attendono la possibilità di realizzare nuovi insediamenti abitativi, per dare risposte agli associati che solo attraverso il sistema della cooperativa riuscirebbero ad avere accesso alla prima casa.
Le cooperative edilizie sono sei: Torre dello Sperone, Elena, Guardia Grande, La Speranza, Porto Conte, Fertilia. Dal 1970 ad oggi il movimento cooperativo ha realizzato circa cinquecento alloggi, con una domanda che cresce costantemente e che ultimamente non ha trovato risposte. Le ultime due aree individuate per gli insediamenti , infatti, nelle borgate di Guardia Grande e di Sa Segada, non hanno ancora visto i relativi iter tecnico – amministrativi arrivare alla conclusione. In entrambi i casi i Piani di Zona presentano problemi sia nelle scelte errate di individuazione dei terreni (Sa Segada) che per problemi legati alle urbanizzazioni (Guardia Grande) e attualmente sono entrambi in via in via di ridefinizione.
Gli Assessori Paola Scanu e Massimo Canu hanno riferito ai rappresentanti delle coop edilizie che l’Amministrazione intende favorire l’attuazione di un percorso che porti in tempi brevi all’individuazione dei nuovi terreni per la realizzazione degli alloggi. “Il percorso che si sta attuando con le cooperative rappresenta un primo sostegno per combattere le difficoltà di accesso alla casa – chiariscono gli Assessori Scanu e Canu – e su questo terreno e su tutti gli altri settori dell’edilizia sociale, l’attenzione dell’Amministrazione è totale”.