Progetti occupazione e Servizio Civico, investimento da 1mln
L’Amministrazione mette in campo 613.526 euro per il lavoro a favore di 33 disoccupati algheresi. Saranno impegnati in progetti occupazionali mirati alla manutenzione del verde, al recupero e risanamento del patrimonio ambientate e al potenziamento dei servizi della macchina amministrativa. Lo sforzo dell’Amministrazione per adottare tutte le iniziative a diposizione per attenuare anche temporaneamente il problema occupazionale si compone anche di un’altra iniziativa di prossima attuazione relativa alla linea 3 dei servizi sociali, con la quale saranno messi in campo ulteriori 414 mila euro per occupare circa 90 disoccupati nel servizio civico. In totale, con il nuovo anno, saranno assunte a tempo determinato circa 120 unità per un investimento di 1 milione di euro.
“Non è ovviamente la soluzione del problema – spiega il Sindaco Stefano Lubrano – ma rappresenta un segnale di impegno e di volontà da parte dell’Amministrazione. Siamo consapevoli queste iniziative assumono le dimensioni di una goccia nel mare del dramma in cui la crisi generale ha gettato il paese. E per questo, consapevoli anche che le Amministrazioni pubbliche non possono risolvere il problema occupazionale, dobbiamo lavorare tutti insieme per creare le condizioni affinché la città possa avere tutte le condizioni necessarie alla creazione di sviluppo e occupazione”. I progetti occupazione approvati ieri sera dal Consiglio Comunale sono finanziati dalla legge regionale “Interventi urgenti anticrisi” della legge n° 6 del 2012. La dotazione finanziaria consente l’occupazione per periodi da sette mesi ad un anno per 24 operai, due laureati e sette diplomati. “Siamo convinti di aver speso nel migliore dei modi i soldi pubblici – commenta ancora Stefano Lubrano – e di aver fatto bene. Con la dotazione finanziaria che la Regione ci ha messo a disposizione riusciremo a dare lavoro a 33 persone, mentre in passato, nel 2008 ad esempio, con 1.600.000 euro, si è data questa possibilità a sole 39 persone. Sei unità in più con 1 milione di euro è un dato che dovrebbe far riflettere soprattutto a chi ci ha mosso critiche pretestuose.”
La delibera è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e del consigliere Distefano e l’astensione dei consiglieri di opposizione Martinelli, Pais, Zanetti, Ballarini. Per l’Assessore al personale e al bilancio Paola Scanu, relatrice in Consiglio del provvedimento, lo schema dell’intervento consente alla macchina amministrativa di intervenire anche sui quei fronti in cui l’Amministrazione deve lavorare di più a causa dei continui ridimensionamenti dei fondi statali. “L’immissione di risorse umane nei servizi comunali – spiega su questo argomento l’Assessore Scanu – consentirà di avere un valido supporto per una maggiore efficienza e, tra le altre cose, contribuirà al lavoro di rendicontazione e controllo del recupero dell’evasione fiscale con benefici per le casse comunali e quindi per la collettività. Questo è l’obbiettivo che l’Amministrazione si è posta, cioè far combaciare l’esigenza di spendere bene i soldi pubblici con il raggiungimento di vantaggi per la collettività e l’attuazione di fondamentali punti programmatici “.