Progetti su immobili regionali, nell’agro cresce la speranza: «Tar a favore della tesi delle Borgate»

«Alla luce delle sentenze del T.A.R auspichiamo vivamente che la Giunta Regionale della Sardegna riesamini il provvedimento di attribuzione dei fondi per la rifunzionalizzazione degli immobili regionali, includendo i progetti erroneamente esclusi riguardanti le Borgate di Alghero» - scrivono in una nota i rappresentanti dei comitati di Borgata.

«Relativamente ai progetti di rifunzionalizzazione delle scuole dell’agro, presentati dall’amministrazione comunale di Alghero in collaborazione con i Comitati di Borgata di Guardia Grande–Corea, Maristella e Sa Segada–Tanca Farrà, confermiamo che il Tribunale Amministrativo Regionale ha già sentenziato in passato che la previsione di precise disposizioni per l’effettuazione di procedure selettive costituisce senz’altro una forma di auto-vincolo per la discrezionalità della Pubblica Amministrazione procedente, disposizioni che non possono esser disattese o modificate successivamente a procedura espletata» – lo scrivono in una nota i rappresentanti dei comitati di borgata.

«I nostri immobili regionali, che rappresentano il 100% degli immobili pubblici presenti all’interno delle borgate (scuole, chiese, saloni, strade, piazze ecc..), sono da decenni in stato di abbandono e non possono più attendere oltre, viste anche le enormi potenzialità agri – turistiche inespresse del territorio. Alla luce delle sentenze del T.A.R., – si legge – auspichiamo vivamente che la Giunta Regionale della Sardegna riesamini il provvedimento di attribuzione dei fondi per la rifunzionalizzazione degli immobili regionali, includendo i progetti erroneamente esclusi riguardanti le Borgate di Alghero».

25 Gennaio 2016