Progetto di rilancio del commercio cittadino contro la crisi economica
La grande crisi che investe l’economia territoriale, di cui il tessuto commerciale è specchio e termometro quotidiano, ha indotto i Dirigenti della Confcommercio di Alghero ad avviare una riflessione profonda sulle criticità del comparto e ad attivare un progetto di rilancio del commercio cittadino in un quadro di sinergia con gli altri settori produttivi e, in particolare, con quelli del Turismo, dell’Agroalimentare e dell’Artigianato.
“Da questa crisi – ha affermato il Presidente Territoriale e provinciale della Confcommercio, Massimo Cadeddu -, non si esce da soli, né con i vecchi schemi, ma occorre superare logiche di settore, sterili contrapposizioni e realizzare insieme un Progetto di effettivo sviluppo della città e del territorio”.
Cogliendo, pertanto, l’occasione dell’arrivo in Sardegna del Direttore di ISCOM GROUP dell’Emilia Romagna, Ivano Ruscelli, uno dei massimi esperti di marketing urbano, invitato dalla Confcommercio Regionale per avviare la fase progettuale della realizzazione dei Distretti Economico – Territoriali, Cadeddu ha promosso un primo incontro con l’Assessore alle Attività Produttive, Alma Cardi con i nuovi Dirigenti Giovanni Spanedda per lo Sviluppo Economico, Guido Galzia per la Polizia Municipale, e con l’intervento del Presidente della Camera di Commercio, Gavino Sini, del Presidente del Sistema Turistico Locale, Enrico Daga, del Presidente del Consorzio Riviera del Corallo, Stefano Visconti, del Presidente del Consorzio Alghero In Centro Emiliano Piras, del Direttore Generale della Confcommercio, Gian Luigi Tolu e del Coordinatore Regionale, Nicola Martino.
Un confronto, voluto dai Dirigenti della Confcommercio di Alghero, che ha subito evidenziato che anche le emergenze dei “decibel” nel centro storico, le localizzazioni delle attività di bar, ristoranti e delle altre attività commerciali, nonché le varie attività di promozione e vendita dei prodotti tipici e dell’agroalimentare, vanno affrontate con nuovo approccio di ascolto e condivisione con tutti i portatori di interessi e, soprattutto, nel quadro di una nuova visione di “qualità urbana sostenibile ed attrattiva”.
Il Commercio, è stato sottolineato, non è più solo servizio di distribuzione di prodotti, ma è diventato una vera “infrastruttura sociale”, che va rispettata e che, a sua volta, deve dare risposte più ampie alla città e contribuire ad essere motore di un sistema territoriale che, per essere vincente, deve fare sinergia anche con gli altri comparti produttivi.
Concetti ampiamente condivisi dall’Assessore Alma Cardi, accompagnata da alcuni componenti della Commissione Attività Produttive e Sviluppo Economico e da tutti gli altri partecipanti, per cui Massimo Cadeddu ha preannunciato che Confcommercio Alghero, nel quadro del Progetto che Confcommercio Sardegna sta avviando nei principali Centri dell’Isola, proporrà l’attivazione concreta del “Cantiere Alghero”, attraverso la sollecita sottoscrizione di un “Accordo di Programma” con l’Amministrazione Comunale, con la Camera di Commercio, il Sistema Turistico Locale, Consorzi ed altre Associazioni dei Comparti produttivi, perché si passi subito all’azione.