Progetto ‘Sistema Lago Coghinas’: firmato protocollo d’intesa
Firmato questo pomeriggio a Ozieri dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci e dai sindaci di Tula, Berchidda e Ozieri, il Protocollo di intesa per l’avvio del tavolo operativo per la definizione del progetto ‘Sistema Lago Coghinas’. L’accordo ha tra le sue principali finalità ha quelle di rilanciare politiche di sviluppo locale orientate alla pianificazione di azioni utili alla valorizzazione del patrimonio lagunare e interno per la crescita e l’occupazione del Logudoro, in particolare nell’area del Coghinas e nei comuni di Tula, Ozieri e Berchidda, denominato “Sistema Lago Coghinas”.
Il testo firmato si propone, inoltre, di riposizionare e rafforzare il patrimonio identitario ambientale e territoriale, il turismo e l’agricoltura, in coerenza con gli obiettivi indicati dal Programma regionale di sviluppo della Regione Sardegna, e delle linee guida tracciate a livello nazionale ed europeo in ambito di programmazione a finalità strutturale e di crescita Europa 2020. Prima della stipula dell’accordo il presidente Cappellacci ha incontrato i sindaci della zona per discutere le problematiche del territorio e sono state affrontate le tematiche inerenti il rilancio dei settori nevralgici dell’economia locale e poste le basi per la promozione del sistema del Lago Coghinas.
“Attrarre attenzione, risorse ed investimenti nel territorio, per creare uno sviluppo che si traduca in impresa, lavoro, in benefici, ma anche in miglioramento della qualità della vita. Questo é lo spirito che anima il protocollo”, ha sottolineato nel suo intervento il Presidente della Regione. La Regione ha già attivato anche nel territorio del Coghinas una serie di interventi utili al rilancio del territorio attraverso politiche di sviluppo locale e ha attivato progetti legati alle opere pubbliche cantierabili, al Progetto Scuola digitale, al Piano di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013, alla razionalizzazione e ottimizzare della rete ospedaliera regionale e il piano per la digitalizzazione della sanità sarda.
Nell’accordo quadro verranno messe in atto politiche strategiche di promozione e valorizzazione del sistema delle eccellenze locali e dell’identità del territorio; di sviluppo della diffusione del consumo ecosostenibile attraverso l’acquisto di beni e di servizi ecologici da parte delle imprese e della Pubblica amministrazione; la realizzazione di una rete degli esercizi ricettivi e degli operatori del turismo, lo sviluppo e il sostegno alle attività ricettive, ai servizi di fruizione e valorizzazione turistica del patrimonio culturale, ambientale e boschivo, ai servizi di informazione e di accoglienza turistica offerti dal territorio, la promozione e incentivazione del recupero di edifici ubicati nei centri storici, la tutela e promozione dell’agricoltura del territorio e della multifunzionalità delle aziende rurali e ancora la valorizzazione del settore sportivo e nautico esistente e la promozione della trasformazione delle aree industriali e artigianali in aree produttive ecologicamente attrezzate.