Programma risanamento aree degradate: risorse dalla Regione
Grazie al finanziamento di 70.000 euro recentemente ottenuto dall'Assessorato Regionale all'Ambiente, l'Amministrazione intende avviare una serie di ulteriori azioni finalizzate alla definitiva soluzione ad alcune note problematiche legate ad aree di pregio ambientale del territorio comunale da troppo tempo abbandonate.
Grazie al finanziamento di 70.000 euro recentemente ottenuto dall’Assessorato Regionale all’Ambiente, l’Amministrazione intende avviare una serie di ulteriori azioni finalizzate alla definitiva soluzione ad alcune note problematiche legate ad aree di pregio ambientale del territorio comunale da troppo tempo abbandonate. L’impegno continua nel portare avanti iniziative tese sia al recupero di aree degradate nonché al loro mantenimento in termini di decoro e fruizione e anche al miglioramento dei servizi rivolti al cittadino.
“Alcuni di questi esempi – riferisce l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis – riguardano le operazioni svolte a Monte Agnese, via Toda e via Barraccu ( lavori ancora in corso) dove da anni giacevano cumuli di rifiuti di ogni genere. Ma anche siti dove si è dovuto procedere anche alla bonifica di amianto scelleratamente abbandonato nei punti più disparati e in questa direzione va anche l’imponente lavoro di rimozione ( che procede con un programma dettagliato ) delle circa 120 auto abbandonate in città da oltre dieci anni”.
I siti risultano censiti grazie alle segnalazioni dei cittadini, e al lavoro instancabile del personale del settore ambiente, della compagnia barracellare e del Corpo Forestale. “Inoltre – aggiunge l’assessore Montis – voglio anche ringraziare gli ex consiglieri Ferrara e Porcu che un anno e mezzo fa ci hanno fornito un dettagliato lavoro di censimento di alcune micro discariche presenti in area Parco, che ci è stato di grande utilità per formulare una dettagliata richiesta di finanziamento che abbiamo poi ottenuto”.
In quest’ottica, su proposta del delegato all’Ambiente, la Giunta Conoci ha approvato lo schema di Convenzione con la Regione per l’ottenimento del finanziamento e il progetto di recupero delle aree degradate che si è voluto intitolare “Alguer més bella” e che prenderà il via con ogni probabilità all’inizio della prossima primavera.