Promuovere eventi culturali per rafforzare l’immagine dell’Isola nel mondo
“La Sardegna si deve dotare di un palinsesto di eventi più strutturato e significativo: si può cambiare l’immagine della regione nel mondo e il suo posizionamento strategico promuovendo la cultura, su larga parte del territorio e con un cartellone in un arco di tempo di almeno otto o nove mesi” - l'ha detto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi.
“La Sardegna si deve dotare di un palinsesto di eventi più strutturato e significativo: si può cambiare l’immagine della regione nel mondo e il suo posizionamento strategico promuovendo la cultura, su larga parte del territorio e con un cartellone in un arco di tempo di almeno otto o nove mesi. Questo è l’obiettivo a cui stiamo lavorando”. L’ha detto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi stamattina durante la presentazione della XXXIII edizione del festival Cedac, La notte dei poeti.
“La svolta si gioca su questo terreno – ha continuato l’assessore Morandi – perciò la Regione investirà più risorse in tale direzione, puntando su una programmazione almeno triennale e sulla stabilizzazione delle manifestazioni di carattere storico”. Gli eventi consentono di dare grande visibilità alla Sardegna come destinazione turistica, ma anche e soprattutto come destinazione culturale: “Per noi è un’opportunità straordinaria, i grandi appuntamenti generano flussi turistici e aiutano a modificare il posizionamento dell’isola rispetto ai mercati esteri come prevede la nostra strategia”, ha spiegato l’esponente della Giunta.
Riscoprire e rilanciare il valore del nostro paesaggio archeologico anche attraverso gli appuntamenti culturali: “Le location prestigiose fanno da trama alla programmazione degli eventi di quest’anno e consentono di promuovere in forma inedita i luoghi, catalizzando l’attenzione su attrattori turistici straordinari”, osserva l’assessore. Quindi è fondamentale rafforzare un’ampia visione internazionale: “Dobbiamo dimostrare al mondo che siamo in grado di ospitare il top degli avvenimenti sportivi e di spettacolo per far parlare dell’isola a livello globale, della Sardegna quale palcoscenico ideale”, ha concluso Francesco Morandi.