Prorogata scadenza bandi “Artigiano in Fiera” e “Vinitaly”
Artigiano in Fiera. Saranno 50 le aziende agroalimentari che potranno partecipare all’edizione 2013 di ‘Artigiano in Fiera’. Ad ognuna di loro è riservato uno stand di 12 mq in cui potranno essere esposte le produzioni agroalimentari artigianali della Sardegna di tutti i settori merceologici: dal lattiero caseario al vitivinicolo, passando per i salumi, l’oleario, l’ortofrutta, il pane e la pasta, i liquori e i dolci tipici, il torrone, l’ittico, la birra, le spezie, il miele, le confetture e le conserve. L’area espositiva sarda della rassegna milanese, che si terrà dal 30 novembre all’8 dicembre prossimi, sarà di 644 mq.
Vinitaly e SOL. Alla collettiva Sardegna del prossimo Vinitaly, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile 2014, saranno riservati 1520 mq di spazi espositivi nei quali troveranno posto le eccellenze del settore vitivinicolo di 75 aziende, in gran parte costituite da prodotti che rispondono ai criteri di qualità imposti dai marchi a denominazione di origine. Alle tipologie da 12 e da 24 mq già utilizzate nelle scorse edizioni della rassegna veronese, nell’edizione del 2014 si aggiungeranno anche nuovi stand da 30 mq che vanno incontro alle richieste degli espositori scaturite dalle esperienze degli anni passati. A queste si aggiungono un’area istituzionale da 150 mq per azioni promozionali e i banchi degustazioni affidati a sommelier professionali. Contestualmente al Vinitaly è prevista la partecipazione al SOL in cui la Sardegna sarà presente con uno stand istituzionale dedicato alle eccellenze del settore oleario.
Per le due manifestazioni fieristiche 125 aziende sarde riceveranno un’agevolazione sotto forma di servizi. L’assessorato quindi si farà carico degli oneri per l’acquisizione e l’allestimento delle aree espositive, del trasporto delle merci, dei costi per l’inserimento delle aziende nel catalogo ufficiale delle manifestazioni dando priorità, nel caso di ‘Artigiano in Fiera’, alle aziende di minori dimensione, fino al raggiungimento del numero previsto di partecipanti.
L’assessorato dell’Agricoltura. “Grazie ad una ancora più attenta razionalizzazione della spesa – osserva l’assessore Oscar Cherchi – siamo riusciti a superare le difficoltà di bilancio e del patto di stabilità per assicurare la presenza dei nostri espositori in queste importanti rassegne. Ora più che mai è importante riuscire a consolidare e migliorare le posizioni acquisite nei mercati nazionali ed esteri con le nostre migliori produzioni nell’agroalimentare di qualità e per venire incontro alle aziende abbiamo prorogato la scadenza del bando al 4 settembre. I numeri delle scorse edizioni di queste fiere rendono l’idea della loro importanza. Considerando i contatti diretti e l’indotto di queste manifestazioni fieristiche, è d’obbligo definirle imperdibili”.