Province: proroga sino a giugno 2013
Le otto Province soppresse con il referendum del maggio 2012 e destinate al commissariamento alla scadenza del 28 febbraio, saranno invece prorogate in via transitoria sino al 30 giugno 2013, nelle more del riordino delle autonomie locali. Lo stabilisce la leggina della Giunta regionale della Sardegna, approvata dal Consiglio con i soli voti del centrodestra, senza quelli dei Riformatori che rimangono in polemica con gli alleati. Giovedì è stata programmata nuova seduta per l’esame della legge elettorale.
Per Michele Cossa, coordinatore regionale dei Riformatori sardi, “Il consiglio regionale, viola la scadenza del 28 febbraio che esso stesso si era precedentemente dato e proroga ulteriormente la vita delle province. Lo fa dimenticando ciò che vogliono i sardi, che il 6 maggio hanno votato per i referendum chiedendo l’abolizione di tutte le Province. Evidentemente il forte segnale che gli elettori hanno dato domenica e lunedì non è stato ancora capito dai partiti”.