«Il Puc fantasma e la politica delle chiacchiere e degli annunci»
L'opinione di Mario Salis, segretario cittadino del Partito Democratico
Dopo averlo promesso entro il primo anno del suo mandato , il sindaco continua a rinviare il P.U.C. , cioè il principale strumento di programmazione del territorio. Trascorso invano il primo, ha rinviato l’approvazione alla scadenza del secondo, adesso che siamo quasi al termine del terzo anno , promette entro la fine della legislatura. In tutto e per tutto simile ai suoi predecessori, l’attuale primo cittadino di Alghero ha trasformato il P.U.C. in un fantasma. Tutti i sindaci degli ultimi anni , hanno posto il Piano , in cima alle loro promesse elettorali, ma poi si sono ben guardati dal passare dalle parole ai fatti.
Particolarmente incline agli annunci e alle polemiche che fanno titolo sui media, il sindaco ha cercato di nascondere il fallimento della sua amministrazione anche su un altro pilastro della programmazione economica: Il Piano di Valorizzazione e Conservazione della Bonifica. Avviatii bandi , le aziende agricole, in modo particolare quelle costruite dai giovani con il primo insediamento, non hanno potuto accedere ancora ai finanziamenti previsti, con le conseguenze che si possono immaginare. Allora il sindaco si è scagliato contro la burocrazia regionale attribuendole la responsabilità del ritardo.
La verità è che la Regione non ha potuto procedere alla chiusura dell’iter perché il Comune di Alghero non ha ancora presentato i documenti previsti. Questi i fatti ! Ma si sa , il sindaco , alla politica dei fatti , preferisce quella delle chiacchiere e degli annunci. Non a caso ha pensato ad un ulteriore organo di informazione, un giornale, da inviare ai cittadini, nonostante il sito informativo del Comune di Alghero e degli innumerevoli comunicati che quotidianamente propina.