“Pulizie d’autunno” a Santa Maria La Palma
Durante tutta la mattinata saranno svolte attività di pulizia in tutta la borgata, concentrando le forze nelle aree maggiormente degradate come quelle attorno ai cassonetti dei rifiuti.
“Pulizie d’autunno ” è il titolo della manifestazione che si svolgerà venerdì 17 ottobre a Santa Maria La Palma, organizzata dall’associazione Impegno Rurale in collaborazione con i commercianti e gli imprenditori che svolgono le attività nella borgata, i cittadini residenti, con il supporto degli Assessorati : Ambiente-Ecologia e Agro – Borgate del Comune di Alghero e la partecipazione della società Aimeri che gestisce i servizi ambientali.
L’attività di sensibilizzazione dei cittadini, che si svolgerà durante tutta la mattinata è inserita all’interno del progetti regionali: Il verde come agopuntura e Il verde nel mosaico e alla riscoperta del luogo intorno a noi che sono stati avviati dall’associazione Impegno Rurale nell’ambito del programma piano occupazione 2011 e del servizio civico volontario 2012 della Regione Sardegna.
Durante tutta la mattinata saranno svolte attività di pulizia in tutta la borgata, concentrando le forze nelle aree maggiormente degradate come quelle attorno ai cassonetti dei rifiuti, nonostante fossero già state oggetto di intervento durante la manifestazione Puliamo il Mondo, ma che a causa di una quantità di cassonetti insufficiente nel periodo estivo a maggior flusso turistico , una cattiva abitudine al conferimento dei rifiuti in orari non previsti e una errata posizione dei rifiuti differenziati , creano delle situazioni di forte degrado ambientale.
Le attività proseguiranno con la potatura sui rami degli alberi che ostacolano il passaggio dei pedoni sui marciapiedi e con l’attenzione al decoro urbano attraverso il recupero funzionale delle fioriere abbandonate poste all’interno delle aree della borgata, sulle quali verranno piantumati fiori di stagione come i Ciclamini.
Queste iniziative devono portare a una maggior sensibilizzazione alle buone pratiche ambientali e al rispetto dei luoghi e dei beni comuni di tutti i cittadini, non solo dei residenti ma anche di tutti quelli che giornalmente vengono in borgata per svolgere i servizi primari, e soprattutto dare l’esempio alle giovani generazioni affinché apprendano che comportamenti civici corretti e maggior attenzione alla “cosa pubblica “ consentono di migliorare i rapporti umani e la convivenza sociale di piccole realtà come le nostre borgate rurali.