Punta Giglio, celebrate le prime nozze presso il Rifugio di Mare
L’evento, organizzato grazie al supporto della wedding planner Silvia Loriga, si è svolto tenendo conto delle specificità dell’area, collocata all’interno del Parco di Porto Conte. Pochi ospiti, provenienti dagli USA ma anche dal Brasile e dal territorio sardo
Lunedì 8 maggio le ex batterie militari di Punta Giglio si sono animate per un evento fuori dal comune: le prime nozze celebrate presso il Rifugio di Mare. L’evento, organizzato grazie al supporto della wedding planner Silvia Loriga, si è svolto tenendo conto delle specificità dell’area, collocata all’interno del Parco di Porto Conte. Pochi ospiti, provenienti dagli USA ma anche dal Brasile e dal territorio sardo: Kelly, la sposa, ha parte della famiglia originaria di Tissi. Da qui l’idea di un matrimonio nella terra dei propri cari, per coronare un sogno d’amore in un luogo a dir poco suggestivo. Convitati e convitate (rigorosamente con scarpe comode) sono saliti coi veicoli elettrici e dopo la toccante cerimonia hanno potuto ammirare il tramonto e cenare all’aperto, sotto un cielo che gradualmente si apriva lasciando vedere lo spettacolo della luna. La cena è stata a base di prodotti del territorio, con accompagnamento di vino e birra locali.
“Mi sento sarda e volevo che i miei familiari vedessero la bellezza di quest’isola”, ha spiegato la sposa, che ha scelto Punta Giglio nonostante le piccole difficoltà logistiche e i limiti che una location del genere impone. “E’ la dimostrazione che con la giusta sensibilità è possibile ospitare anche eventi importanti” commentano invece dalla cooperativa che gestisce la struttura. “Abbiamo trovato grande rispetto e comprensione sia dagli sposi che dalla wedding planner. Sposarsi in un luogo simile richiede qualche sacrificio, ma le emozioni che si provano di fronte allo spettacolo incantevole offerto dalla natura ripagano di tutto”.