“Gratta e sosta, danni e beffe in quantità industriali”
Con l’ennesimo comunicato grondante di bugie e privo di pudore l’ex Sindaco esalta l’esperienza dei “gratta e sosta”. Una pagina comica dell’Amministrazione algherese che avrebbe meritato ben altro palcoscenico. Innanzitutto per il rapporto costi/benefici. Moduli del “gratta e sosta” pagati dall’Amministrazione a 28 centesimi l’uno che vengono ceduti a 30 centesimi per una sosta di mezz’ora. A tali costi occorre sommare le spese per le retribuzioni degli addetti alla sosta, il costo dell’impegno di 3-4 addetti dell’Amministrazione per coordinarli e gestire il servizio, le spese per tracciare la segnaletica orizzontale e tante altre ancora. Insomma, un fallimento.
Ovviamente non possiamo non segnalare che il lavoro dei 26 addetti alla sosta reperiti in modo poco limpido presso l’Agenzia di somministrazione non è sufficiente, posto che sono necessarie per la normale copertura degli spazi 715 ore alla settimana. Con un “buco” di 195 ore a settimana posto che i 26 addetti lavorano per 20 ore a settimana. A meno che agli addetti alla sosta non vengano fatte fare costosissime ore di straordinario. Se così fosse non si comprende perché le ore necessarie non sono state previste contrattualmente o perché non sono stati chiamati a svolgere il servizio i 5 addetti che sono stati esclusi in modo poco cristallino.
A questi danni si aggiunge la beffa relativa all’esaurimento delle scorte di “gratta e sosta” dopo soli 4 giorni di lavoro e l’odierno utilizzo di ricevute “Buffetti”. E quell’altra beffa che potremmo definire in modo eufemistico “incertezza” circa il futuro lavorativo degli addetti che dopo avere ascoltato increduli alle vane promesse di internalizzazione, prima nell’Amministrazione e successivamente in Alghero in House, ora iniziano a preoccuparsi e ad accorgersi della scarsa serietà di chi ha dato vita all’ennesimo poco edificante spettacolo circense-amministrativo. Il Commissario dovrà sciogliere anche quest’ultimo groviglio di nodi creato da un’Amministrazione di sinistra incompetente e dannosa.
Pasqualina Bardino, Giovanni Soggiu