Qualità della vita, Delogu: «la provincia di Sassari sprofonda»
Andrea Delogu, portavoce di Forza Italia-Alghero, commenta i dati della classifica relativa alla vivibilità e alla qualità della vita delle 110 province italiane. Sassari perde in un anno 18 postazioni e si attesta all' 81esimo posto
“La provincia di Sassari sonoramente bocciata sul tema della qualità della vita. Il report pubblicato come anno dal Sole24 e redatto dal dipartimento economico dell’Università della Sapienza di Roma vede il territorio del Nord Ovest della Sardegna precipitare di ben diciotto posizioni e si posiziona all’81 posto nella classifica fra le 110 province italiane”. Andrea Delogu, portavoce di Forza Italia-Alghero, commenta i dati sulla vivibilità delle province italiane”.
“Un inesorabile declino di tutto il territorio, dovuto alle scellerate politiche regionali del centro sinistra, supinamente accettate dai sindaci del territorio, fra i quali spicca naturalmente anche il nostro sindaco di Alghero, tutti indistintamente complici nell’affossare il nostro territorio. Siamo dietro a Oristano, Cagliari, Nuoro, Olbia, perfino all’Ogliastra, che seppur non brillando si piazzano fra la 50esima e la 79esima posizione. Pessimi risultati anche questi ma se è concesso dirlo, se la passano meglio, pur subendo anche essi oltre modo le conseguenze delle politiche del PD. I parametri utilizzati per comporre la classifica finale sono sei: ricchezza e consumi, lavoro ed innovazione, ambiente, demografia, cultura e tempo libero e giustizia e sicurezza”.
“Il territorio sassarese ottiene un’insufficienza piena in quasi tutti i settori e se non fosse per la qualità dell’ambiente, unico macro settore nel quale per fortuna l’operato deli nostri cattivi governanti non può incidere, rischieremo di essere in coda alla classifica. Un disastro annunciato insomma, e destinato a conseguenze sempre più gravi, così come acclarato dal fallimento e dall’inutilità della Rete Metropolitana di Sassari. All’interno dei vari settori preoccupano particolarmente alcuni indicatori, quali il tasso di disoccupazione, per il quale ci classifichiamo all’87esimo posto ancora più allarmante se si considera il 101esimo posto raggiunto dal tasso di disoccupazione giovanile”.
“Tutto ciò non può passare inosservato, la situazione in cui versa il territorio del Nord Ovest della Sardegna è drammatica, il disinteresse delle istituzioni lo è altrettanto perché non si vede all’orizzonte nessuna progettualità, se non quella di mortificare ulteriormente il nostro territorio, come dimostrato negli ultimi giorni dalla clamorosa esclusione di Alghero e Porto Torres dal piano della mobilità turistica. Gli slogan dei vari Bruno, Sanna e Pigliaru purtroppo vengono miseramente mascherati dai numeri, crudi e negativi nella loro realtà e non resta che sperare che queste esperienze negative finiscano al più presto” – conclude l’esponente azzurro.