Quando si potranno riutilizzare quei pochi ma indispensabili parcheggi ?

Giunge in redazione l’ennesima segnalazione da parte dei residenti alla Pivarada relativamente alla impossibilità di trovare un parcheggio libero nelle varie vie dell’intero quartiere. Lo spunto è stato offerto dai lavori per la erigenda copertura del fabbricato all’interno del piazzale dell’Istituto tecnico Angelo Roth. Per la prosecuzione dei lavori si è reso necessario chiedere un momentaneo divieto di transito nel tratto tra via Barbagia e via Goceano onde consentire lo scarico del materiale da utilizzarsi per la realizzazione dell’opera.

Dopo il caos del primo giorno in cui numerose macchine percorrevano le vie attigue anche in senso contrario si è provveduto a consentire il transito a senso unico nella mezzeria del lato sinistro: un tratto lungo una ventina di metri con numerosi avvisi di Divieto di Sosta con Zona Rimozione dalle ore 08 alle ore 17 del 21/07/ 2014 sino al 28/07/2014.

Un mese dopo, esattamente al 28 agosto, la strada continua ad essere transennata con apposito nastro biancorosso fissato su pericolose trafile in ferro: un intero mese dalla conclusione dei lavori per il posizionamento del materiale necessario, in cui sono mancati dai 6 agli 8 parcheggi.

“Quando si potranno riutilizzare quei pochi ma indispensabili parcheggi?” La domanda è lecita, visto che nello stesso tratto a sinistra sussistono stalli riservati al carico e scarico merci e parcheggi riservati alle auto per il trasporto di persone diversamente abili. Agli automobilisti che pagano la tassa di circolazione non resta altra soluzione che parcheggiare agli incroci, sulle strisce pedonali oppure a fianco dei cassoni per i rifiuti. Col rischio certo di venir multati, in perfetta linea con il detto sempre corrente di ‘oltre il danno anche la beffa’.