Quanto costa bonificare la maleducazione degli incivili?
Episodi di inciviltà e ignoranza da reprimere con sanzioni esemplari. Lo chiede il WWF alle forze di polizia
In una nota del Wwf indirizzata al Sindaco di Alghero, all’Assessore all’Ambiente e al Direttore del Parco regionale di Porto Conte viene denunciato il comportamento incivile di alcuni frequentatori della zona della pineta di Mugoni lungo la S. P. n. 55 al km 0,150 ovvero vicino alla rotatoria per Maristella. “E’ un contesto – ha dichiarato Carmelo Spada del Wwf – utilizzato dai bagnanti per parcheggiare le auto e raggiungere la spiaggia di Porto Conte, ma anche per abbandonate le buste di plastica contenenti i rifiuti dei resti dei pasti che alcuni dei frequentatori di quel luogo, incivilmente abbandonano quando, – dopo aver preso il sole, fatto il bagno e mangiato -, vanno via”. Il modo “comodo” cioè incivile di intendere l’uso dei luoghi è inaccettabile perché la situazione che si viene a creare è davvero intollerabile. Infatti questo uso incivile avviene nonostante la presenza di cartelli installati dall’ente Parco di Porto che informano sul comportamento eco-sostenibile del luogo e sulle sanzioni per l’abbandono di rifiuti.
“Il Wwf – ha continuato l’esponente del Wwf – chiede che vengano intraprese azioni mirate di repressione con appostamenti da parte delle forze di polizia locale per reprimere tali abusi e atti di inciviltà. Gli orari di azione di repressione sono anche abbastanza ovvi, tra le ore 17,00 e le 19,00 orari nei quali i frequentatori maleducati vanno via dal mare. Inoltre il Wwf chiede all’ente Parco, qualora venissero identificati i responsabili dell’abbandono dei sacchetti di spazzatura, l’emissione di un provvedimento – seppure simbolico – di allontanamento coatto dalla fruizione del territorio del parco di Porto Conte in quanto soggetto non gradito per comportamento incivile e insostenibile come si fa con il D.A.SPO. (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive quale misura prevista al fine di contrastare fenomeno della violenza negli stadi di calcio)”. “Infine – ha concluso l’esponente ambientalista – il Wwf osserva che nel corso del tempo, da parte del comune di Alghero sono stati numerosi gli interventi di bonifica del luogo, pertanto chiede all’Amministrazione comunale di rendere pubblici i costi sostenuti come ha fatto di recente il comune di Cagliari denunciando costi pari 7 milioni di € per la bonifica della maleducazione di pochi incivili”.