“Il quartiere di Sant’Agostino boccia Bruno e la maggioranza”

L’opinione di Alessandro Balzani in rappresentanza dei Riformatori Sardi di Alghero

«Sindaco, il vaso è colmo!» A dirlo, stavolta, non un partito politico ma dei cittadini che, esasperati dallo stato di degrado e abbandono in cui versa il proprio quartiere, insorgono attraverso una raccolta di firme.

La protesta messa in atto dai residenti e dai titolari delle attività commerciali del quartiere di Sant’Agostino, una raccolta di firme che conta oltre 600 nomi e che, a quanto pare, considerata la situazione di degrado generale dell’intera città verrà attuata anche negli altri quartieri, dovrebbe far riflettere ogni singolo consigliere di maggioranza che sostiene l’attuale amministrazione comunale.
È sotto gli occhi di tutti: Alghero è sporca, trascurata e abbandonata a se stessa e senza girarci troppo intorno, dopo 2 anni di amministrazione Bruno (a cui si potrebbero aggiungere gli altri 2 anni in cui Alghero è stata guidata da Stefano Lubrano, sindaco espressione dello stesso Mario Bruno) è evidente la sua totale incapacità amministrativa e della squadra di governo tanto che nulla è più giustificabile.
Arrivati al punto in cui dei cittadini, con nome e cognome, si organizzano per sottoscrivere e protestare contro un’amministrazione comunale assente, riteniamo, come movimento politico, che quei consiglieri comunali di maggioranza con un minimo di onestà intellettuale, o almeno quelli con a cuore il benessere dei propri concittadini, debbano quantomeno farsi un esame di coscienza.

Oggi un qualsiasi commissario governerebbe certamente meglio! In alternativa, ne siano tutti coscienti, i signori consiglieri di maggioranza altro non sono che complici, almeno quanto il sindaco e la giunta, della situazione in cui versa l’intera città di Alghero.

Alessandro Balzani, coordinamento cittadino Riformatori Sardi

18 Giugno 2016