Strada Sassari-Alghero, Tedde: “Un silenzio tombale avvolge la realizzazione dell’opera”

Il consigliere regionale di Forza Italia: "Solinas intervenga e tranquillizzi il territorio con impegni precisi"

“Il silenzio tombale che avvolge la realizzazione della strada Sassari-Alghero sta assumendo  connotati parossistici. Solinas intervenga e tranquillizzi il territorio con impegni precisi”-. Ancora una volta il Consigliere regionale algherese di maggioranza  Marco Tedde affronta il tema della strada Sassari – Alghero. Un tema che sta particolarmente a cuore all’ex sindaco di Alghero e ai cittadini del nord ovest dell’isola.   Un’opera pubblica che il nord ovest attende da decenni perché  consentirà di congiungere i due principali centri della futura Città Metropolitana in circa venti minuti.

“Nel 2020 avevamo sperato che con la nomina del Presidente Solinas in qualità di Commissario -con pieni poteri relativi alla programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori per   la realizzazione della strada- il cantiere all’altezza della Cantoniera di Rudas potesse essere avviato in tempi brevi. E auspicavamo che l’opera potesse essere conclusa entro la fine del 2023. Speranze amaramente frustrate  –commenta amaramente  il Consigliere regionale-. “

Ma Tedde ricorda pure che il ministro Salvini nel dicembre 2022 aveva anche garantito che entro Natale avrebbe dato il via libera all’appalto. E che da allora nulla è successo. E, fatto ancora più preoccupante, è calato sulla tematica un silenzio non più giustificabile. “Ancora una volta, speriamo sia l’ultima, invochiamo l’intervento del Commissario Presidente Solinas, che deve “costruire” una struttura commissariale efficiente, con un sub commissario che potrebbe essere individuato nella persona dell’attuale Assessore dei Lavori Pubblici,  e con dirigenti e funzionari capaci di intervenire e raggiungere l’obiettivo sperato della realizzazione dell’arteria in tempi accettabili -evidenzia il consigliere regionale-. E se vi fossero problemi che rallentano il procedimento è indispensabile che il Governatore li comunichi, e dica come e in che tempi potranno essere risolti. Non è più sostenibile questo silenzio assordante che preoccupa il territorio  e tutte le forze politiche, anche di maggioranza, e sociali. Abbiamo il dovere di squarciare questa cupa coltre di silenzio, e di dare notizie ai cittadini e alla politica locale che oggi hanno pesanti e fondate  motivazioni per protestare per il mancato avvio dell’opera, ma anche per l’ingiustificabile silenzio che pesa come un macigno –chiude Tedde-.”

15 Giugno 2023