Quattro milioni al progetto del Parteolla, Paci: «finanziamo idee che portano sviluppo»

Quattro milioni di euro per finanziare il primo progetto della nuova Programmazione Territoriale della Regione, presentato dall'Unione di Comuni Parteolla-Basso Campidano e firmato questa sera nella sala Giunta di Viale Trento dall'assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci con la presidente dell'Unione Lucia Meloni e i sindaci del territorio coinvolto

Quattro milioni di euro per finanziare il primo progetto della nuova Programmazione Territoriale della Regione, presentato dall’Unione di Comuni Parteolla-Basso Campidano e firmato questa sera nella sala Giunta di Viale Trento dall’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci con la presidente dell’Unione Lucia Meloni e i sindaci del territorio coinvolto (Barrali, Dolianova, Donori, Serdiana, Settimo San Pietro, Soleminis). Trecentomila euro subito, per la creazione di un Club di prodotto ovvero di una rete di imprese che lavori a un’offerta turistica, enogastronomica, esperienzale ed escursionistica ben definita. L’obbiettivo del progetto, finanziato con soldi europei, è infatti incrementare la competitività turistica del territorio, puntando sulle eccellenze locali, trasformandole in una leva per promuovere l’intero sistema economico territoriale e aiutando le imprese a imporsi sui mercati nazionali e internazionali. Alla firma del progetto erano presenti anche gli imprenditori Sandro Murgia delle Cantine Argiolas e Vittorio Tomasiello di Argiolas formaggi.

«Un progetto di sviluppo locale estremamente interessante, nel quale le imprese del territorio sono coinvolte dal primo momento e che punta molto sulle eccellenze dell’agroalimentare locale – dice il vicepresidente della Regione – Intorno a queste eccellenze, a questi valori della cultura locale si costruisce un percorso di ricettività, di ristorazione, di capacità del territorio di crescere e svilupparsi. Questa è esattamente l’essenza della nostra programmazione territoriale: i territori propongono, la Regione valuta e in tempi brevi si arriva alla firma e al finanziamento. Questo progetto sicuramente  porterà un valore aggiunto al territorio e darà anche ai giovani l’opportunità di avere possibilità di lavoro. Non stiamo finanziando una serie di infrastrutture e opere pubbliche ma proposte concrete che puntano allo sviluppo economico del territorio, che si fa con le imprese che sanno stare sul mercato. È questa la scommessa che portiamo avanti oggi».

Il direttore del Centro Regionale di Programmazione Gianluca Cadeddu sottolinea l’originalità della proposta del Parteolla-Basso Campidano. «Di progetti ne ho visti molti in questi anni, e questo è davvero diverso dagli altri. Amministratori e imprenditori locali sono ben consci delle potenzialità del loro territorio, sono concentrati sul progetto e puntano molto su questo per rilanciarne l’economia». Un territorio «dalle enormi potenzialità con una concentrazione di imprese molto valide che sono delle vere e proprie eccellenze a livello regionale e una percentuale di residenti in età lavorativa molto alta, intorno al 72% –  dice Lucia Meloni nella doppia veste di presidente dell’Unione e sindaco di Donori -. Abbiamo firmato questo progetto in tempi brevissimi, ora siamo pronti a partire».

I prossimi accordi di programma che si avviano alla chiusura sono quelli con le Unioni di Comuni Ogliastra, Parte Montis e Alta Gallura, che vanno ad aggiungersi a quello dell’Alta Marmilla finanziato con la Strategia nazionale per le aree interne e ai tre Interventi Territoriali Integrati da 15 milioni ciascuno per Cagliari, Sassari e Olbia.

23 Settembre 2015