Qui pro quo, smentita dei sanitari

Arriva la smentita dei sanitari. Questa mattina in ospedale l’ingresso di un consigliere comunale nel laboratorio analisi è stato interpretato dai pazienti come un favoritismo, e ha scatenato il putiferio. La smentita arriva direttamente dal responsabile del laboratorio analisi Dottor Simula da noi contattato che ribadisce la non veridicità dei fatti. “Questo cittadino- che tra l’altro si è sempre interessato del sistema sanitario e ha dialogato con noi per comprendere se e in quale modo migliorare il servizio- non ha mai chiesto favoritismi. E’ venuto ed è entrato per prendere la madre che stava facendo le analisi. Tra l’altro la signora rientra nelle categorie che hanno la priorità.” Dunque l’allarmismo che si è creato questa mattina è frutto di avventato nervosismo tra persone che forse erano spazientite per la lunga attesa. Il dottor Simula precisa ancora che nel regolamento interno hanno la priorità le mamme incinta, i disabili, le persone che devono effettuare terapie anticoagulanti e i bambini.

24 Giugno 2013