Quindici anni di banca Etica in Sardegna

“5 su 15: bilancio e prospettive di Banca Etica in Sardegna” è il titolo del seminario che giovedì 20 marzo sarà a Sassari un tappa regionale dei 60 eventi che festeggiano i 15 anni di attività di Banca Etica. Il seminario, in programma alle 15.30 nel polo didattico quadrilatero in viale Mancini, è organizzato dai soci di Banca Etica, dal Dipartimento di Scienze Politiche, Scienze della Comunicazione e Ingegneria dell’informazione e dalla Fondazione Franca e Franco Basaglia.

Tre i relatori principali: Nicoletta Dentico, membro del Consiglio di Amministrazione della Banca; Riccardo Dugini, responsabile dell’Area Centro Italia; Carlo Usai che da cinque anni anima e organizza il lavoro di Banca Etica in Sardegna. Nata su impulso di migliaia di singoli cittadini e di tante organizzazioni del Terzo Settore Italiano per coniugare la finanza con la sostenibilità e i diritti, Banca Etica conta oggi 17 filiali e 25 banchieri ambulanti in tutta Italia; ha un capitale sociale di oltre 46 milioni €, una raccolta di risparmio pari a 883 milioni € e prestiti accordati per oltre 774 milioni €. In 15 anni di attività ha accordato oltre 7.000 finanziamenti a imprese sociali ed è ancora oggi l’unica a raccontare con trasparenza online come utilizza il denaro dei risparmiatori.

Il bilancio e le prospettive di un’esperienza, riconosciuta come best practice anche a livello internazionale, saranno i temi al centro del seminario che sarà parte integrante delle attività formative del corso di dottorato in Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Sassari (in convenzione con l’Università di Cagliari) e della Scuola di dottorato in Scienze Sociali, che in questi ultimi anni ha affrontato spesso le tematiche della finanza etica e della cooperazione sociale. Dopo i saluti di Attilio Mastino, Rettore dell’Università di Sassari, di Antonietta Mazzette, Direttrice dei Dipartimento di Scienze Politiche e di Antonio Fadda, direttore del corso di dottorato in Scienze Politiche e Sociali, si entrerà nel vivo di un dibattito coordinato da Maria Grazia Giannichedda, presidente della Fondazione Basaglia e docente di Sociologia Politica. Parteciperanno alla discussione esponenti del mondo politico, della cooperazione sociale e della società civile che hanno lavorato con la Banca nei suoi cinque anni di attività nell’Isola.