Quintilio, i titolari manifestano in Consiglio Comunale
Imprenditori, dipendenti, fornitori e famiglie con la maglietta verde tra il pubblico per chiedere una soluzione.
Ieri durante la discussione di alcune modifiche al regolamento sul suolo pubblico (LEGGI), i titolari del Quintilio hanno portato avanti una pacifica e silenziosa manifestazione nell’aula di via Columbano. Ai gestori dell’attività sulla sul golfo di Alghero il comune ha revocato la licenza e imposto di liberare il sito entro 30 giorni dalla notifica dell’atto (LEGGI). Un duro colpo per questi giovani e bravi imprenditori che hanno rilevato da poco la storica attività e che chiedono giustamente “una misura transitoria che permetta” loro di affrontare la stagione in corso.
Intanto il post con il quale veniva documentata la protesta è diventato virale, 600 “mi piace” e 200 condivisioni sono l’esempio di come la solidarietà viaggi anche sui social network:
«Oggi siamo stati in Consiglio Comunale per seguire il dibattito relativo alla modifica del Regolamento sui suoli pubblici.
Siamo andati in quell’aula con i nostri dipendenti, con alcuni fornitori, con le nostre famiglie che vivono grazie al nostro lavoro… Grazie anche al comune di Olmedo, al sindaco, agli assessori che han dimostrato con la loro presenza tutta la loro solidarietà.
Abbiamo voluto partecipare, in silenzio, solo per far notare la nostra presenza e far vedere i nostri visi, senza manifestare, senza cartelli e fischietti, abbiamo solo indossato le nostre divise da lavoro di colore verde, come il colore della speranza che abbiamo di poterle indossare ancora tante volte sino a consumarle all’interno del locale che oggi è purtroppo chiuso e che da una bella opportunità di lavoro si sta trasformando in un incubo che viviamo ogni notte a occhi aperti senza riuscire a dormire…
Ci siamo purtroppo trovati in un vortice di problemi che non abbiamo sicuramente creato e voluto, ciò nonostante siamo disposti a percorrere tutte le strade che la Legge ci consente di seguire per arrivare ad una soluzione, ma oggi abbiamo l’assoluta necessità di riprendere a lavorare perché dopo un mese di chiusura ci manca il respiro, gli impegni economici presi in previsione della stagione stanno diventando un problema insormontabile.
Chiediamo all’Amministrazione una misura transitoria che ci permetta almeno di affrontare serenamente la stagione ormai iniziata, non chiediamo posti di lavoro, vorremo solo poter tornare al nostro posto di lavoro che con fatica e sudore ci siamo creati».
https://www.facebook.com/Quintilio-Ristobar-792848120745256/?fref=ts
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