Quirinale, Prodi non passa: quorum ancora lontanissimo

Concluso lo scrutinio dei voti della quarta votazione per il Presidente della Repubblica. Romano Prodi molto al di sotto del quorum ma anche del numero di elettori del centrosinistra. Di contro molti più voti del previsto sono andati al candidato del M5S Stefano Rodotà e a quello di Scelta Civica Annamaria Cancellieri.

I risultati ufficiali del quarto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica: Romano Prodi 395 voti, Stefano Rodotà 213, Annamaria Cancellieri 78 voti, Massimo D’alema 15. Le schede bianche sono state 17 quelle nulle 4. Nessuno ha raggiunto il quorum quindi la seduta è stata sospesa e riprenderà domani con la quinta votazione alle 10. Molti i franchi tiratori nel Pd visto che Prodi ha perso oltre cento voti rispetto a quelli della sua coalizione. Sono comparse alcune schede bianche ma anche voti per D’alema. Voti di Pd o di Sel sono andati anche al candidato del M5S Rodotà che ha preso una cinquantina di voti in più del plenum. Una decina di voti in più rispetto a quelli previsti anche per la Cancellieri.

Esultanza nel Pdl alla fumata nera per Romano Prodi. Scene di euforia tra le fila del Pdl che ha accolto il mancato raggiungimento del quorum e il risultato decisamente sotto le previsioni di Romano Prodi. Molti abbracci e pacche sulle spalle tra gli onorevol del centrodestra per la mancata elezione di Prodi. Grande entusiasmo da parte di Maurizio Gasparri che è andato subio nel cortile per portare la notizia mentre il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri si è precipitato nel cortile dicendo “ora Prodi se ne deve andare”, accompagnando la sua affermazione lo con un eloquente gesto della mano. Alfano invece in un tweet commenta “A scrutinio completato non è sufficiente dire che non ce l’ha fatta… Bisogna essere più precisi: è stato un flop clamoroso”.

Tratto da www.fanpage.it ©

19 Aprile 2013