“Una collaborazione che potrà favorire enti e imprese private per lo sviluppo di nuove tecnologie”
“La Regione, incentrando il proprio programma di governo sulla persona, ha individuato l’innovazione e la ricerca come fattori principali dello sviluppo scegliendo di investire in modo forte e deciso nella Ricerca e in particolar modo sull’astrofisica. Una scommessa che si sta dimostrando vincente e il Protocollo di oggi è una conferma che rafforza l’impegno di puntare sulle massime eccellenze collegandosi ai grandi centri di ricerca. Vogliamo creare i presupposti perché, in futuro, la Regione possa posizionarsi, in ambito nazionale ed internazionale, come esempio virtuoso di applicazione delle tecnologie satellitari al controllo del traffico ferroviario e di diffusione dei sistemi di infomobilità ferroviaria, per il trasporto di passeggeri e merci, anche con la prospettiva di poter utilizzare il sistema satellitare EGNOS, già operativo, e il nuovo sistema satellitare Galileo in fase di realizzazione, e promuoverne le applicazioni in ambito ferroviario.
La collaborazione tra Regione e ASI potrà favorire enti e imprese private per lo sviluppo di nuove tecnologie”. E’ quanto affermato dal vice presidente della Regione e assessore della Programmazione Giorgio La Spisa, sottoscrivendo oggi, con il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Enrico Saggese, rappresentato da Cosimo La Rocca, il Protocollo di Intesa tra Regione e ASI per lo sviluppo di infomobilità e tecnologie innovative per i sistemi di circolazione ferroviaria in Sardegna.
“L’ASI è oggi fortemente impegnata – ha affermato Enrico Saggese, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana – nella creazione di infrastrutture satellitari fondamentali per il paese. I sistemi satellitari, nel campo dell’osservazione del territorio, delle telecomunicazioni, della localizzazione, sono un elemento strategico per garantire il benessere e la sicurezza dei cittadini e lo sviluppo del nostro sistema economico. La sinergia con gli altri enti della pubblica amministrazione, in particolare con le Regioni, consente di raggiungere risultati importanti, pur nel contesto macroeconomico obiettivamente difficile, sia a livello nazionale sia internazionale. In questo quadro si inserisce – ha ricordato Saggese – l’intesa con la Regione Sardegna, che ha dimostrato una visione moderna e dinamica dell’utilizzazione di tecnologie e infrastrutture satellitari, in questo caso orientate a una gestione più efficiente ed efficace della rete ferroviaria locale. Certamente l’esperienza con la Regione Sardegna porterà a risultati di tutto rilievo, estensibili in ambito nazionale e internazionale, posizionando ancora una volta il nostro paese ai primi posti nell’utilizzazione di applicazioni spaziali in ambito civile”.