Udc: «nessun malessere in maggioranza»
La segreteria cittadina dell'Unione di Centro spazza via ogni dubbio in merito a spaccature all'interno della maggioranza e commenta quanto avvenuto ieri durante la seduta del consiglio comunale con la bocciatura della modifica al Piano delle radiofrequenze
«L’episodio verificatosi ieri nel corso del Consiglio Comunale, dove si sono evidenziati piani diversi e divergenti rispetto all’argomento all’ordine di lavori, non è in alcun modo da ascriversi a posizioni di tipo politico». In una nota stampa la Segreteria cittadina dell’Udc commenta quanto avvenuto ieri durante la seduta del consiglio comunale con la bocciatura della modifica al Piano delle radiofrequenze (LEGGI).
«L’Udc ha affrontato il tema relativo al Piano delle Radiofrequenze secondo coscienza, – si legge nella nota – richiamandosi alle stesse dichiarazioni del Sindaco Mario Bruno che ha evidenziato al Consiglio la piena autonomia di valutazione per ogni consigliere. Nessuna posizione politica, nessun malessere, ma al contrario valori e ricchezze derivati dalla diversità di opinione che rendono questa maggioranza aperta al confronto interno».
«L’episodio – spiegano dalla segreteria cittadina spazzando via ogni dubbio in merito a spaccature all’interno della maggioranza – va quindi riportato alla dimensione reale, ovvero ad una libera scelta che non pregiudica affatto il nostro ruolo all’interno del percorso programmatico che la coalizione di Mario Bruno sta portando avanti con efficacia e con risultati evidenti per la comunità. La normale dialettica su valutazioni su un singolo argomento non intacca minimamente la corretta e leale collaborazione sull’attuazione del programma e sul raggiungimento degli obbiettivi stabiliti».
«Abbiamo davanti un percorso ricco di appuntamenti che intendiamo perseguire insieme con immutata fiducia, stiamo portando avanti con responsabilità un programma che in questo primo scorcio di mandato ha già mostrato i primi risultati. Lo facciamo dialogando, esprimendo la nostra opinione, ma sempre mantenendo in primo piano il rispetto del programma».