Rally, anche il Panathlon Alghero promuove l’evento

Nella elegante cornice della sala congressi della Fondazione Meta, il Panathlon ha organizzato “Rally Italia Sardegna incontra Alghero”

«Il Rally Italia Sardegna è una grande opportunità, dobbiamo essere in grado di cogliere pienamente le sue potenzialità, ringraziando l’Automobile Club Italia per aver scelto ancora una volta Alghero». Bastano le parole di Giuseppe Musu, presidente del Panathlon Club di Alghero, per spiegare l’entusiasmo con cui la città si appresta a ospitare per il secondo anno di fila il quartier generale della tappa italiana del World Rally Championship.

Nella elegante cornice della sala congressi della Fondazione Meta, il Panathlon ha organizzato “Rally Italia Sardegna incontra Alghero”, un’occasione per permettere a i propri soci, a tutti gli appassionati, ai curiosi e alle istituzioni di conoscere per bocca degli organizzatori i dettagli del grande circo motoristico che tra qualche giorno metterà le tende in città. A fare gli onori di casa, insieme a Musu, anche Nello Petretto, presidente di Panathlon Club Sardegna. «Un evento come la tappa di un mondiale di rally è un’occasione formidabile per promuovere i valori di cui anche noi siamo promotori e di cui lo sport è veicolo, perciò l’isola deve essere orgogliosa della scelta fatta anche quest’anno dagli organizzatori».

A raccontare Rally Italia Sardegna 2015 sono stati Tiziano Siviero, ex campione dei motori e attuale responsabile del percorso della tappa italiana del mondiale, e Antonio Turitto, coordinatore generale di Ris 2015. «Sarà una tappa mondiale ricca di scommesse e di curiosità, per un percorso che attraverserà l’intera isola tra suggestioni urbane e contesti naturali straordinari, speriamo che possa piacere anche agli appassionati che verranno apposta in Sardegna per seguire le gare», ha spiegato Siviero. «Vogliamo offrire una chiave di lettura diversa della Sardegna, per farlo dobbiamo cercare di rendere questo appuntamento sempre più attraente, e questo ci spinge ogni anno ad alzare l’asticella», racconta Antonio Turitto. «Il ripetersi di questo evento è un fatto davvero straordinario, che ci impone di lavorare in grande sinergia anche per il futuro – aggiunge il coordinatore generale – per consentire ad Alghero di competere con altri territori e con altri Paesi».

Di Rally Italia Sardegna 2015 è sicuramente entusiasta Tore Bellu, presidente del Team Alghero Corse. «Siamo tanti e abbiamo grandissima passione, ma sappiamo che dobbiamo fare ancora tanto per crescere – dice – avere la possibilità di confrontarsi con una realtà come questa è davvero un’occasione unica, ricca, straordinaria». Al coro di chi si prepara a ospitare Ris 2015 con entusiasmo si uniscono anche le istituzioni. «Alghero è orgogliosa di ospitare per il secondo anno consecutivo un evento di tale portata, perciò non possiamo che dire grazie all’Automobile Club Italia», commenta Nina Ansini, assessore dello Sport del Comune di Alghero.

«Finalmente si parte, e Alghero è pronta per fare da epicentro per una manifestazione che coinvolge tutta la Sardegna e che deve rappresentare una grande occasione di promozione per tutta l’isola», dice il consigliere regionale Marco Tedde. «Oggi Alghero può ospitare il rally grazie anche alla disponibilità di spazi che sino a qualche tempo fa erano letteralmente abbandonati e che sono stati recuperati – conclude l’ex sindaco – perciò credo che anche gli eventuali sacrifici siano sopportabili, perché i benefici sono senz’altro maggiori».

6 Giugno 2015