Rally, due leggende ritornano alla guida: Biasion e Siviero apripista della prova inaugurale

Uno ha vinto 17 rally in carriera ed è salito sul podio 40 volte, l’altro ha toccato quota 16 vittorie e 39 podi. Praticamente sempre insieme, a formare una delle accoppiate più longeve e vincenti di ogni tempo. È la storia delle carriere parallele di Miki Biasion e Tiziano Siviero, veri e propri volti da “hall of fame” del rally a livello planetario.

Biasion e Siviero torneranno a correre insieme in occasione di Rally Italia Sardegna 2015, la tappa italiana del World Rally Championship, organizzata dall’Automobile Club Italia su tutto il territorio isolano. Faranno da apripista nella prova speciale SS1, lungo il percorso da 1,25 chilometri che i 61 equipaggi ufficialmente iscritti alla gara dovranno percorrere per due volte. Biasion e Siviero, a bordo di una Fiat 500 Abarth, rinverdiranno il mito delle loro innumerevoli imprese, alle quali ancora oggi si deve in buonissima parte la popolarità del rally in Italia.

Miki Biasion e Tiziano Siviero sono stati gli assoluti dominatori del World Rally Championship nel 1988 e nel 1989. Promessi allo stesso destino già dalla nascita, dato che vengono entrambi da Bassano del Grappa e che hanno un solo anno di differenza, Biasion e Siviero, rispettivamente pilota e navigatore, saranno la ciliegina sulla torta della prova inaugurale di Rally Italia Sardegna 2015, la super speciale che si correrà giovedì 11 giugno alle 19.30 sul tracciato del circuito urbano realizzato per l’occasione nell’area portuale di Cagliari, nel cuore pulsante della città, che si prepara ad abbracciare con entusiasmo la più imponente e importante carovana rallistica del mondo.

Due volte campione del mondo, Miki Biasion esordì nel campionato italiano di rally nel 1979 con la Opel Kadett GTE. Poi passa alla Lancia, con cui nel 1983 vince sei rally e i titoli italiano ed europeo. Dal 1986 partecipa solo al campionato del mondo al volante della Delta S4 e conquista il Rally d’Argentina, la sua prima vittoria iridata, arrivando quinto nella classifica mondiale. Nel 1987 con la Lancia Delta HF 4WD vince a Montecarlo, Argentina e Sanremo e si piazza al secondo posto del Wrc. Si rifà nel 1988 alla guida della Delta Integrale, con cui vince cinque rally e il suo primo campionato mondiale. Nel 1989 centra il bis iridato grazie ad altrettante vittorie. Nel 1990 vince in Portogallo e Argentina ma il titolo finisce nelle mani di Carlos Sainz. Il 1991 è l’ultimo anno alla Lancia, disputa una buona stagione e ottiene diversi podi, ma il mondiale lo vince Kankkunen. In tutti i successi e in tutte le più grandi imprese compiute, Miki Biasion ha avuto sempre accanto Tiziano Siviero. Il navigatore di Miki Biasion ha condiviso con lui i due titoli mondiali del 1988 e del 1989 e 16 dei suoi 17 successi. Ha corso nel campionato del mondo rally dal 1980 al 2001. Con Biasion ha condiviso anche l’avventura nei rally raid africani, come il Rally Dakar.

Miki Biasion e Tiziano Siviero scenderanno in pista alle 19.30, per inaugurare la gara ufficiale. Saranno preceduti dalle performance di uno dei più spregiudicati e coraggiosi protagonisti di una disciplina ad altissimo tasso di spettacolarità. Arūnas Gibieža, 25 anni, da Vilnius, Lituania, professione stuntrider, 2 volte campione d’Europa, uno dei talenti di punta della scuderia Red Bull, sarà lo straordinario antipasto per tutti gli appassionati che assisteranno alla super speciale di Cagliari. Il talento lituano, in sella alla sua Kawasaki Ninja 636, si esibirà in una serie di evoluzioni mozzafiato. Un modo originale con cui l’organizzazione intende premiare chi acquisterà il biglietto per assistere alla prova dei più grandi piloti del mondo dalla tribuna di via Roma.