Rally, il grande debutto della miniera di Olmedo

Rally Italia Sardegna 2018, tappa italiana del World Rally Championship, è una vetrina sotto ogni punto di vista. Oggi la kermesse motoristica mondiale ha permesso di puntare i riflettori sulla Bauxite Arena realizzata per la prima volta in assoluto all’interno della miniera di Olmedo.

Il responsabile organizzativo di Rally Italia Sardegna, Antonio Turitto, l’ha descritta «una provocazione sportiva».
L’autore del tracciato della tappa italiana del World Rally Championship, Tiziano Siviero, l’ha definita «una cosa da
playstation». Il presidente di Aci Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, ne ha parlato come di «un evento di straordinario
valore dal punto di vista tecnico e per la promozione del territorio e delle sue potenzialità». Per l’assessora regionale
dell’Industria, Maria Grazia Piras, «è stata l’occasione per rilanciare in mondovisione l’opportunità data dall’avviso di
gara appena pubblicato per la sua concessione».

Da qualunque parte la si guardi, la prova di Ris2018 disputatata oggi a Olmedo era uno degli eventi più attesi e spettacolari del passaggio in Sardegna della kermesse motoristica mondiale. Per la quindicesima volta i campioni più grandi sono approdati nell’isola grazie all’organizzazione di Aci Sport, del supporto operativo di Aci Sassari, del sostegno finanziario dell’assessorato regionale del Turismo, partner privati e pubblici, della collaborazione dei Comuni in cui si disuptano le prove e dall’affiancamento di Comune di Alghero e Fondazione Meta Alghero: per il quinto anno di fila la Riviera del corallo ospita parco assistenza, sala stampa, quartier generale e straordinari eventi collaterali. Ma per la prima volta nella sua storia il mondiale di rally targato Fia è “entrato” nella miniera di Olmedo, nell’impianto nuovo di zecca, battezzato Bauxite Arena.

Uno spettacolo rallistico vero e proprio, dedicato agli appassionati arrivati da tutto il mondo e agli spettatori televisivi che quest’anno stanno godendo di una copertura pressoché totale tra Sky, RaiSport e i mezzi della Fia. Salti, curve e dossi hanno trasformato il piazzale della miniera in un catino ad altissimo coefficiente di spettacolarità. Un lavoro di mesi condotto dagli organizzatori con Igea, attuale gestore del sito, e Regione Sardegna, che ne detiene la proprietà e che proprio nei giorni scorsi ha annunciato la pubblicazione di una nuova manifestazione di interesse per l’affidamento in concessione del sito estrattivo. Un motivo di interesse in più, sia dal punto di vista economico e occupazionale che da quello sociale e culturale, dato che quel luogo racconta al mondo un’altra peculiarità dell’isola.

«Con Igea abbiamo favorito l’accordo perché nella miniera di Olmedo si svolgesse una prova di Ris2018», commenta
Maria Grazia Piras. «Siamo consapevoli che una vetrina così importante possa dare risonanza internazionale all’avviso
di gara appena pubblicato per la concessione del giacimento di bauxite – prosegue – siamo convinti che l’evento abbia
supportato lo sforzo che la Regione sta facendo per riavviare e rilanciare l’attività estrattiva a Olmedo».

8 Giugno 2018