“Regione in campo con tutte le sue forze per difendere la salute dei sardi”

"Ho nuovamente rivolto al Governo, dopo un primo diniego nei giorni scorsi, la richiesta che vengano interrotti per 20 giorni i collegamenti con la nostra Isola. Un estremo tentativo al quale il Governo ha nuovamente opposto un netto diniego".

“In campo con tutte le nostre forze per difendere la salute dei sardi, che invito ad osservare tutte le prescrizioni. È un momento impegnativo per tutti, ma la macchina regionale sta funzionando e con l’impegno di tutti otterremo i risultati che ci prefiggiamo”. Così il Presidente Chistian Solinas. Quarantena per tutti coloro che arrivano in porti e aeroporti della Sardegna dalle zone rosse, obbligo di dichiarare il proprio domicilio alle autorità sanitarie, obbligo di rendersi sempre rintracciabili per qualunque controllo. Sono i contenuti essenziali dell’ordinanza emessa oggi dal Presidente Solinas.

Tra le prime Regioni in Italia ad attuare controlli severi, oltre i limiti indicati dal Governo, ora la Sardegna attua una stretta ancora più forte sulla vigilanza, a difesa della salute pubblica. Ieri il Presidente Solinas aveva proposto al governo un emendamento al DPCM che avrebbe consentito la chiusura per 20 giorni di tutti gli arrivi nell’isola, ma il Governo non lo ha accolto.

“Nel corso della videoconferenza di oggi, ho nuovamente rivolto al Governo, dopo un primo diniego nei giorni scorsi, la richiesta che vengano interrotti per 20 giorni i collegamenti con la nostra Isola, per meglio contrastare la diffusione del virus e per prevenire una possibile eccessiva pressione sulle nostre strutture sanitarie. Un estremo tentativo al quale il Governo ha nuovamente opposto un netto diniego. Ritengo tale misura assolutamente opportuna e non posso che rammaricarmi dell’esito negativo avuto”. ha aggiunto il Presidente della Regione Sardegna.

 

 

8 Marzo 2020