Regno Unito: lei non vuole convertirsi all’Islam, lui spara alla figlia

Un uomo di origini egiziane ha ucciso sua figlia di sette anni perché la moglie si rifiutava di convertirsi all'Islam.

Yasser Alromisse, un uomo egiziano che vive a Londra, ha ucciso la figlia di 7 anni sparandole in testa dopo una lite per il suo affidamento con la moglie, una donna inglese. Stando a quanto emerso dalle prime indagini la Lyndsey Shipstone – questo il nome della donna – si sarebbe rifiutata di convertirsi all’Islam e ciò avrebbe scatenato la rabbia del marito. La donna avrebbe quindi deciso di lasciare l’egiziano il quale, però, non ha minimamente accettato la decisione: ne sarebbe scaturita una lunga battaglia per l’affidamento della figlia. La bambina viveva a casa con la mamma in una località a lui sconosciuta: per questo Yasser jha deciso di cercarla e una volta trovata, in preda alla follia e alla rabbia, ha afferrato la pistola e le ha sparato alla testa, per poi darsi alla fuga a bordo della sua automobile. I vicini di casa hanno udito lo sparo poi le urla disperate della donna, infine la disperata corsa in ospedale dove la piccola è tuttavia deceduta immediatamente. La fuga del padre è durata pochi minuti: la sua auto è stata rinvenuta a pochi chilometri di distanza. Sul sedile giaceva privo di vita l’assassino, che aveva riservato un secondo colpo per sé stesso e si era tolto la vita.

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D.F., 15 Settembre 2014