Resta bloccata sul Monte Cusidore: scalatrice salvata dai soccorsi
La donna è stata portata in salvo dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna e dai vigili del fuoco
Intervento nel tardo pomeriggio di (venerdì) ieri da parte dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna per il recupero di un’arrampicatrice rimasta bloccata sul Monte Cusidore, a Oliena. Quattro arrampicatori, di origini romane, divisi in due cordate, stavano percorrendo il quarto tiro della via denominata “Fattoria McKenzie” sulla parete ovest del Monte Cusidore quando una scalatrice è precipitata per sette metri a causa della perdita di un appiglio.
Sebbene la caduta sia stata attutita dal controllo della corda da parte del compagno di cordata, la donna ha subito un forte trauma alla gamba. I compagni, ancora in parete, hanno immediatamente contattato la Centrale Operativa del 118 che ha allertato simultaneamente i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e i Vigili del Fuoco, intervenuti con l’elicottero AB412 per effettuare il recupero.
Nonostante il tempestivo arrivo sul posto delle squadre, l’elicottero non è potuto intervenire a causa delle condizioni meteo avverse dovute al forte vento. La donna infortunata è stata calata in autonomia dai compagni di cordata fino alla base della parete dove la attendevano i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione di Nuoro e gli uomini dei Vigili del Fuoco. Le due squadre hanno collaborato nel trasporto della donna su barella portantina fino alla località Pedra e littu, dove un mezzo l’ha trasportata fino all’ambulanza che l’ha successivamente condotta nell’ospedale San Francesco di Nuoro.