«Riaprono le scuole, ma gli alunni algheresi restano a piedi»
Il segretario territoriale della Fit Cisl Alessandro Russu interviene ancora una volta sul nuovo appalto del trasporto scolastico
Oggi, 14 settembre, riaprono le scuole. E’ un giorno importante per i bambini, ma come da noi preannunciato gli alunni delle scuole del Comune di Alghero restano a piedi. Ci riferiamo nuovamente al nuovo appalto del trasporto scolastico che non parte (come i pullmini) nel modo in cui aveva garantito il sindaco e l’Assessore agli organi di stampa qualche giorno fa. Per l’Amministrazione Comunale era tutto a posto. Per noi no! Tanto meno per i lavoratori ancora senza un contratto di lavoro in mano, senza uno scuolabus da guidare, senza percorsi da seguire perché….già perché?
Perché, come ampiamente previsto dal mese di giugno, la situazione si presentava già complicata appena incontrato il nuovo gestore del servizio che aveva vinto la gara d’appalto. Molte questioni non erano chiare fin da allora, e lo facemmo presente in Comune a chi seguiva direttamente la vicenda degli scuolabus. Solo per citare qualche perplessità, come garantire tutti i posti di lavoro previsti nel bando, l’applicazione in toto dei contratti nazionali di categoria pre-esistenti e l’acquisto dei mezzi nuovi a quelle condizioni economiche, turni di lavoro indefiniti poiché i percorsi erano da rivedere, etc… “…Vabbè, ci risposero con piena convinzione, si vedrà, non vi preoccupate…!”
E infatti, ad oggi, i contratti di assunzione per i lavoratori ancora non si vedono, i mezzi (vecchi) sono parcheggiati sotto il caldo sole di fine estate. Quelli nuovi sono visibili nel catalogo della concessionaria, belli fiammanti (in foto). I turni di lavoro e i servizi non sono stati elaborati, quindi gli autisti (senza contratto) non saprebbero dove andare, a che ora e a prendere chi. Risultato, bambini a casa a piedi il primo giorno di scuola, sapendo già che fino al 19 settembre non sarà attivo il servizio di trasporto.
Ma siccome lo avevamo detto che sarebbe finita così già da due mesi, e da ultimo dopo ferragosto, ci rivolgiamo ancora al Sindaco che è persona seria, di grande esperienza e capacità, sapendo che non ha i “super-poteri” come ha dichiarato ultimamente, ma che è consapevole del suo ruolo e che ciò gli dà la possibilità di porre la parola fine questa situazione surreale, che inevitabilmente lo danneggia, reca danno ai cittadini con disservizi (ed è solo l’inizio) e lede i lavoratori nella loro dignità.