Ricetta elettronica: accordo Regione- medici di famiglia
Nuovo tassello nel processo di informatizzazione della sanità in Sardegna. L’assessorato regionale e i medici di famiglia e della continuità assistenziale hanno firmato due giorni fa l’accordo preliminare per la diffusione su tutta l’Isola del Sistema informativo sanitario integrato regionale. Grazie al collegamento telematico, i medici potranno inviare dal proprio ambulatorio i dati su prescrizioni di farmaci e prestazioni sanitarie ai sistemi informatici della Regione e avranno facoltà di accedere al Fascicolo sanitario elettronico dei propri pazienti.
FARMACIE IN RETE. L’intesa è un nuovo passo che getta le basi per il prossimo collegamento in rete di tutte le farmacie e le strutture sanitarie della Sardegna e segna il percorso per un ulteriore accordo che definirà il progressivo abbandono della ricetta cartacea rossa e il definitivo passaggio alla ricetta “dematerializzata” (telematica): saranno sufficienti la propria tessera sanitaria e un codice per ritirare in farmacia il farmaco prescritto, a tutto vantaggio della riduzione dei tempi per il cittadino e dei costi per la pubblica amministrazione.
TASK-FORCE. Per agevolare l’utilizzo della ricetta elettronica da parte dei medici di famiglia, la Regione metterà a disposizione una task-force di informatici, che potranno intervenire anche negli studi medici e un numero verde dedicato a cui rivolgersi per avere informazioni o per chiedere assistenza. Nel frattempo, la Regione ha già in corso degli investimenti con l’obiettivo di migliorare l’accesso dei medici al sistema informatico sanitario regionale, assieme a workshop e altre iniziative di divulgazione riservate al settore.
DE FRANCISCI. “Si tratta di un altro risultato molto importante – commenta l’assessore Simona De Francisci – che si inserisce nelle numerose iniziative sull’informatizzazione della sanità che la Regione sta portando avanti per migliorare l’efficienza del sistema sanitario e garantire cure efficienti per il cittadino. Tra le ultime iniziative, ricordo la distribuzione delle tessere sanitarie con microchip per accedere ai servizi online regionali e nazionali (Comunas, Inps, Agenzia delle Entrate), il Cup unico regionale e la possibilità di pagare il ticket anche negli sportelli di Poste italiane”.