Rilancio dell’edilizia in Sardegna: la Regione presenta “Edili”
Rilancio dell'edilizia in Sardegna, competenze aggiornate per i lavoratori e riqualificazione del settore attraverso le nuove tecnologie, coinvolgendo l’intera filiera. Sono gli obbiettivi del progetto presentato oggi dall'assessore del regionale del Lavoro Virginia Mura
Rilancio dell’edilizia in Sardegna, competenze aggiornate per i lavoratori e riqualificazione del settore attraverso le nuove tecnologie, coinvolgendo l’intera filiera. Sono questi gli obiettivi del progetto “Edili – Costruire opportunità di reimpiego e riqualificazione nell’edilizia in Sardegna”, presentato oggi dall’assessore del Lavoro Virginia Mura ai rappresentanti dei sindacati e delle associazioni datoriali, nella sede dell’Assessorato in via XXVIII febbraio a Cagliari.
Innovativo e sperimentale: queste le caratteristiche del progetto, previsto nella delibera “Priorità lavoro” della Programmazione unitaria approvata lo scorso 17 giugno dalla Giunta. Sono circa 3.500 i lavoratori interessati dall’intervento, che parte con uno stanziamento iniziale di 6 milioni di euro. Il progetto Edili, estensione del programma Ico, è innovativo perché interamente rivolto a un settore specifico, quello dell’edilizia, considerato prioritario in quanto in grave difficoltà, e perché realizzerà, grazie al coinvolgimento delle imprese, una mirata profilazione dei lavoratori, in modo da offrire loro una formazione aggiornata e adeguata alle reali esigenze del mercato.
Il progetto sarà gestito dall’Insar, mentre la profilazione dei lavoratori sarà effettuata tramite il Sil Sardegna. Governance. Il coinvolgimento di tutti gli attori economici e istituzionali, e la centralità delle imprese come parte attiva del progetto costituiscono un nuovo approccio di sistema che tiene conto delle caratteristiche e delle problematiche del comparto, del territorio e del mercato.
«Oggi non è solo la giornata di presentazione del progetto – ha dichiarato l’assessore Mura – ma l’occasione per acquisire suggerimenti e critiche costruttive in modo da poterlo realizzare con successo. C’è un coinvolgimento importante delle parti sociali che con forza hanno chiesto a questo assessorato di riattivare percorsi formativi di qualità, con l’obiettivo di rafforzare effettivamente le aziende di un settore così importante per la nostra economia».