Riscossione dei crediti, il comune di Porto Torres dà l’addio a Equitalia

Non sarà più Equitalia a riscuotere i crediti del Comune di Porto Torres: la proposta di delibera della Giunta comunale, che prevedeva l’integrazione al Regolamento generale delle entrate per le modalità di riscossione coattiva, è stata infatti approvata dal Consiglio comunale all’unanimità. L’evasione fiscale sarà recuperata da un’azienda che verrà scelta attraverso un bando di gara, e nel mentre verranno avviate le procedure per realizzare la riscossione diretta da parte dell’ufficio tributi. «Il bando sarà aperto a società che si occuperanno della riscossione e dell’accertamento sulle aree oggetto del recupero crediti. Un’attività, quest’ultima, non prevista da Equitalia, la quale non potrà, quindi, essere contemplata tra le aziende indicate per la riscossione, visto che non fornisce questo servizio», sottolinea il sindaco Sean Wheeler.

«In soli sei mesi dall’inizio del nostro mandato abbiamo posto il primo tassello: dopo anni il Comune di Porto Torres può dire addio a Equitalia – afferma l’assessore alle Finanze, Donato Forcillo – modificando l’approccio alla riscossione dei crediti, che dovrà essere più comprensivo verso le famiglie che non riescono a far fronte ai pagamenti per motivi economici e intransigente verso gli evasori che sono nelle condizioni di poter pagare. Chi realmente può, infatti, deve contribuire al pagamento delle imposte, per far sì che tutti i cittadini onesti possano pagare meno. Le condizioni con cui la società dovrà operare saranno concordate in sede di Commissione. L’obiettivo finale è quello di arrivare, nel tempo, alla riscossione coattiva diretta dei tributi da parte del Comune di Porto Torres. Al momento la struttura comunale non è in grado di attuarla per la mancanza di specifiche professionalità, ma stiamo cominciando a gettare le basi per farlo, dando mandato al dirigente del settore – conclude l’assessore – di porre in essere quanto necessario per una futura gestione diretta da parte degli uffici».