Romana Petri ad Alghero con Michela Murgia
Domenica partecipa alla rassegna letteraria “Dall’altra parte del mare”, promossa dalla libreria Cyrano
Un amore totalizzante, dalla forza imprevedibile che sa sfidare e vincere l’inesorabile scorrere del tempo e le crude leggi della realtà: con “Giorni di spasimato amore” Romana Petri ambienta a Posillipo la storia di Antonio e Lucia, divisi dalla guerra eppure così vicini. Per entrare insieme ai lettori nelle pagine del libro edito da Longanesi, l’autrice sarà ospite della rassegna Scrittori a piede Lìberos, curata dall’associazione Lìberos, sabato 30 agosto a Fordongianus, alle 21.30 nella Casa Aragonese, con Alessandro Marongiu. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Fordongianus, il Sistema Bibliotecario del Barigadu, la libreria Koinè di Sassari.
Il tour prosegue ad Alghero dove domenica 31 alle 12 la scrittrice, insieme a Michela Murgia, partecipa alla rassegna letteraria “Dall’altra parte del mare”, promossa dalla libreria Cyrano (via Vittorio Emanuele 11). Lunedì ultimo incontro a Macomer, alle 19 alla libreria Emmepi (corso Umberto 235).
Romana Petri è autrice di vari romanzi e raccolte di racconti con i quali ha vinto il premio Mondello, il Rapallo-Carige e il Grinzane Cavour ed è stata finalista al premio Strega. Con Tutta la vita ha vinto il premio Bottari Lattes Grinzane. Le sue opere sono state tradotte in Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Germania, Olanda e Portogallo. È editrice e traduttrice e collabora con Il Messaggero, Il Venerdì di Repubblica e La Stampa. Vive tra Roma e Lisbona.
Il libro. “Giorni di spasimato amore” (Longanesi). Affacciato al suo balconcino sul golfo di Napoli, Antonio guarda il mare pieno di luce e ascolta alla radio le canzoni di Sanremo. Nel quartiere lo prendono per matto, ma a lui non importa. Perché se Antonio è pazzo, lo è d’amore per la sua Lucia, una lunga treccia nera e occhi screziati d’oro, che ha conosciuto in un giorno lontano del 1943. La guerra li ha divisi, e anche se tutti gli dicono che il suo è un sogno impossibile è con Lucia che Antonio spera ancora di poter vivere giorni interminabili di purissimo amore, fatti di piccole, grandi cose: la spesa, la cucina, le serate sul balcone, la passione. Ma quando la madre, malata e preoccupata di lasciarlo solo, gli chiede di sposarsi con una ragazza che lui non ama, Antonio non trova la forza di rifiutare, rischiando così di veder svanire per sempre il suo sogno di felicità. Sullo sfondo di una Posillipo piena di vita, voci e colori e di un mare placido e scintillante, capace di svelare il significato dell’esistere a chi ha la pazienza di osservare, Romana Petri intesse lo struggente racconto di un sentimento totalizzante, di un amore dalla forza imprevedibile che sa sfidare e vincere l’inesorabile scorrere del tempo e le crude leggi della realtà.