Rotatoria di Rudas pericolosa, Cherchi chiama Enel e Anas
Rischi per gli automobilisti, manca l’illuminazione e l’uscita per Alghero è pericolosa. L'assessore chiede un intervento
La rotatoria di Rudas realizzata sulla parte conclusiva della Sassari – Alghero che immette sulla statale 127 bis rappresenta un rischio per gli automobilisti. La mancanza di illuminazione e la conformazione particolarmente insidiosa del tratto che immette verso Alghero sono due aspetti sui quali ha puntato l’attenzione l’Assessore alle Opere Pubbliche Gianni Cherchi, che al riguardo ha inviato una nota al Compartimento Enel e all’Anas di Sassari. “L’Assenza di illuminazione – riferisce l’Assessore – comporta seri rischi per chi si trova a transitare nelle ore notturne in quel tratto di strada. Si chiede di conoscere, pertanto, quali siano le ragioni che ostacolano l’allaccio dell’energia elettrica e la successiva attivazione dell’illuminazione.”
Il problema per chi si trova a transitare nelle ore notturne nell’infrastruttura viaria viene peggiorato dalla improvvisa rigidità in uscita della carreggiata. Problema che richiede per Gianni Cherchi “la verifica della geometria verso la strada per Alghero che al momento sta causando più di un pericolo per gli automobilisti”. Diversi sono infatti i casi in cui i veicoli vanno a sbattere contro il guard rail in quel tratto di rotatoria che ha tutte le sembianze di una chicane. Tra i problemi che l’intersezione a raso realizzata a Rudas ha creato, viene segnalata anche da diversi residenti nell’agro circostante la scomparsa della fermata del bus, precedentemente situata nei pressi della cantoniera.