Rotatoria troppo pericolosa, il Comitato di Fertilia chiede un intervento
Chiesta la costruzione di una sicura rotatoria e, se necessario, tornare temporaneamente all’uso dei semafori
“Il grave incidente avvenuto nella mattinata del 18 luglio nella rotatoria di ingresso a Fertilia, è solo l’ultimo in ordine di tempo e rappresenta una triste conferma del livello di pericolosità dell’intersezione tra la SS127bis e la SS291, da noi sempre denunciato”. A scriverlo, in una nota, è Luca Rondoni, presidente del Comitato di Quartiere Fertilia-Arenosu.
“Da diversi anni il CdQ Fertilia-Arenosu continua a chiedere, ai vari amministratori che si sono susseguiti, che si intervenga in modo strutturale alla progettazione e realizzazione di una rotatoria conforme a quanto indicato dal Codice della strada. Ricordiamo che, dalla sua prima individuazione, abbiamo segnalato che la rotatoria non rispondeva a nessuna normativa vigente, che, inoltre, era in totale contrasto con quanto previsto dal Codice della Strada e che, per la sua dimensione insufficiente, costituisse un pericolo per chi vi si immettesse, creando, oltretutto, serie difficoltà di manovra per i bus e i pullman in entrata a Fertilia. La risposta da parte dell’allora Assessore, in accordo con l’allora comandante della Polizia Locale, era stata che questa rotatoria aveva un carattere provvisorio e come tale non era necessario il rispetto della normativa”.
“Non è ammissibile che, a distanza di anni, continuino ad esistere tali condizioni di pericolosità nella viabilità del nostro Comune. La nostra corale richiesta, che avanziamo a tutte le autorità competenti, rimarcandone l’imprescindibile urgenza, è sempre la stessa: che si attivino, con serietà ed efficienza le opere necessarie alla messa in sicurezza di quel tratto di strada che costituisce l’ingresso alla nostra Borgata, attraverso la costruzione di una sicura rotatoria; che, se necessario, si torni temporaneamente all’uso dei semafori; che, negli orari più congestionati dal traffico, nel periodo estivo, si preveda la presenza di Vigili Urbani a supporto della viabilità”.
“Nel formulare queste richieste – prosegue Rondoni – facciamo affidamento a loro per una celere accoglienza e sicura azione risolutiva. E necessario considerare che in prossimità dell’incrocio tra le due strade statali, si trova un’importante attività commerciale e che la SS291 è attraversata dalla pista ciclabile. Tutte queste criticità, compreso il persistente allineamento della strada che da Porto Conte porta ad Alghero (che ostacola il corretto ingresso e fruizione della rotatoria) dovranno trovare risposta in un’adeguata seria proposta progettuale che ci liberi da queste ridicole, e purtroppo tragiche, trappole del “provvisorio a carattere definitivo” che ci espongono ad inaccettabili e quotidiani rischi”.