Ruba smartphone e chiede 200 euro per restituirlo, 16enne arrestato

Oltre al giovane sono finite nei guai la compagna di dieci anni più grande e la madre

D’accordo con la madre e con la compagna di dieci anni più grande, ha rubato lo smartphone della proprietaria di un negozio di detersivi, a Serramanna, e poi chiesto 200 euro per la restituzione. Protagonista del furto con estorsione un sedicenne del posto che, dopo aver rubato il telefono, ha contattato la derubata chiedendo in cambio soldi per la restituzione. All’appuntamento concordato con la vittima del raggiro sono andati anche i carabinieri, allertati dalla donna, che hanno arrestato il giovane per furto ed estorsione. Il sedicenne si trova nel carcere minorile di Quartucciu ma finirà presto in una comunità di recupero di Sanluri. A finire nei guai anche la compagna di 26 anni e madre del bambino di tre mesi della coppia, oltre alla madre quarantenne. Entrambe sono state arrestate per complicità in estorsione. Processate con giudizio direttissimo, hanno patteggiato due anni di reclusione. La madre del sedicenne ha avuto la sospensione condizionale, mentre la compagna, che ha numerosi precedenti giudiziari, sconterà la pena agli arresti domiciliari per via del bambino da assistere.

8 Agosto 2015