Ryanair, Bruno: «Deiana scredita il nostro operato. E’ inaccettabile»
Il sindaco di Alghero replica alle recenti dichiarazioni dell'assessore regionale ai Trasporti. Deiana, commentando l'incontro tra i primi cittadini di Sassari e Alghero con i vertici Ryanair, aveva infatti sottolineato come la compagnia irlandese avesse ancora una volta alzato la posta: «Forse è meglio fermare i viaggi della speranza»
«Finiremo di viaggiare a Dublino per incontrare Ryanair, a Roma per incontrare il Governo, da ogni parte per incontrare colleghi sindaci e vertici dell’Enac, di incontrare la Regione, nella sua rappresentanza più alta, quando l’assessore Deiana comincerà a fare quello che deve: l’assessore dei trasporti, o quando lascerà il posto a un altro assessore più attivo, coraggioso e meno provocatore». Sono le parole del sindaco di Alghero, Mario Bruno, in risposta alle recenti dichiarazioni dell’assessore regionale ai Trasporti apparse su La Nuova Sardegna. Deiana, commentando l’incontro tra i primi cittadini di Sassari e Alghero con i vertici Ryanair, aveva infatti sottolineato come la compagnia irlandese avesse ancora una volta alzato la posta: «Fino a qualche giorno fa si parlava della cancellazione dell’aumento di 2,5 euro delle tasse. E di un ammorbidimento delle norme che regolano le sovvenzioni agli aeroporti. Ora si parla anche di una richiesta di diminuzione dei costi di handling dell’aeroporto di Alghero. Forse è meglio fermare i viaggi della speranza. Non vorrei che la prossima volta uscissero fuori nuove condizioni.»
«Invece di ringraziare per la collaborazione, – afferma Mario Bruno – Deiana tenta di screditare l’operato delle istituzioni locali e dei sindaci che vivono nel territorio e soffrono i disagi economici delle imprese che temono il collasso totale. È inaccettabile. Per di più, l’eccesso di costo della Sogeaal è stato segnalato da Ryanair già in una lettera di O’Leary del 5 aprile, a me rivolta». Non è una sorpresa per nessuno. E si intuiscono perfino i motivi. Sul punto, c’è la volontà di mettersi subito al lavoro, con un business plan credibile e con interventi a medio e lungo termine che coinvolgano la società di gestione. Nessuna perentorietà, ma occorre muoversi ora con determinazione se non si vuol perdere anche l’autunno 2016».
«Per quanto riguarda le tasse, ho registrato la volontà del governo di abbassarle, così come ho appurato la determinazione dell’esecutivo di rivedere subito le linee guida nazionali. Ci batteremo per questo, senza tregua, avendo come alleati anche il Presidente Pigliaru e la Regione. Peccato dover lottare anche con chi dovrebbe stare al nostro fianco. Al fianco dei sardi. E invece resta seduto anche se insegna diritto» – ha concluso stizzito il sindaco di Alghero.