“Ryanair, Giunta al lavoro per scongiurare l’abbandono della base”
"La Giunta regionale, in primis l’assessore Careddu, lavora incessantemente per scongiurare l'abbandono della base da parte del vettore irlandese e per assicurare il più ampio diritto alla mobilità e all'accessibilità da e per la Sardegna" - dichiara il consigliere regionale Raimondo Cacciotto.
“Non saranno certo le polemiche dell’opposizione a garantire la presenza della Ryanair nello scalo di Alghero: la Giunta regionale, in primis l’assessore Careddu, lavora incessantemente per scongiurare l’abbandono della base da parte del vettore irlandese e per assicurare il più ampio diritto alla mobilità e all’accessibilità da e per la Sardegna. Lo stesso Careddu martedì scorso, assieme al presidente Pigliaru, ha incontrato i vertici della società di gestione dello scalo algherese”. Il consigliere regionale on. Raimondo Cacciotto interviene così sull’ipotesi della cancellazione dell’hub Ryanair dallo scalo di Alghero.
“L’aeroporto di Alghero può contare oggi su un player importante che ha esperienza nel settore, ed è al centro di un network importante. La Regione non sottovaluta la questione trasporti, anzi, ha stabilito il percorso verso la nuova continuità territoriale aerea isolana, al termine di un delicato confronto con le autorità di Bruxelles, puntando all’innalzamento dei posti e dell’efficienza complessiva del servizio. Lo schema della nuova continuità territoriale aerea della Sardegna approvato dalla Giunta regionale, alla quale è seguita l’adozione del decreto ministeriale con l’imposizione degli oneri di servizio e la pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale dell’Unione Europea da parte del Ministro Toninelli, consentirà di avviare i servizi della nuova continuità territoriale orientativamente dopo il 31 marzo 2019, una volta espletate le procedure di gara” prosegue Raimondo Cacciotto.
“L’efficienza dei trasporti è un’esigenza di tutti i sardi, mi auspicherei un impegno di tutte le forze politiche per il bene comune: urlare serve forse a prendere un voto in più, ma di sicuro neanche un volo in più” conclude Cacciotto