Ryanair: «privatizzazione scalo rallenta trattative»

Tedde: «I sardi non possono più assistere a queste dannose manifestazioni di incapacità di Pigliaru e Deiana di affrontare i nodi del trasporto aereo».

«Se avevamo bisogno di una conferma dell’incapacità del Governo regionale in tema di trasporti oggi ce la dà John Alborante, in una intervista rilasciata ad un settimanale specializzato di turismo. Il “sales & marketing” della compagnia low cost irlandese ha dichiarato che Ryanair punta sull’aeroporto di Olbia mentre languono le trattative sullo scalo di Alghero in quanto “il processo di privatizzazione dello scalo ha rallentato la discussione in corso”». Così il vice capogruppo di Forza Italia Sardegna commenta le preoccupanti dichiarazioni del manager del vettore low cost.

«Anche dai toni felpati del manager della compagnia irlandese emerge la chiara censura per l’ incapacità della Regione di affrontare il nodo del sostegno al low cost in modo efficace. Dopo oltre due anni e mezzo dal loro insediamento -attacca l’ex sindaco di Alghero- Pigliaru e Deiana continuano a tentennare e a non sapere che pesci prendere. Nel frattempo la Sogeaal prosegue con una procedura di privatizzazione che marginalizzando l’offerta tecnica oltre ad essere potenzialmente dannosa per la società di gestione e per il territorio è contraria alle norme. Mentre nell’attesa dei dati sicuramente negativi di settembre l’aeroporto di Alghero si lecca le ferite per la perdita di 230 mila passeggeri nei primi otto mesi dell’anno che affonda l’economia del territorio».

«Per l’ennesima volta chiediamo che venga con procedura d’ urgenza approvata la proposta di legge di Forza Italia che mette in sicurezza Ryanair con una ricapitalizzazione slegata da questa privatizzazione bislacca, così come prevede il decreto legislativo 175, e si vari il piano di sostegno al traffico aereo low cost applicando le norme vigenti. Procedura d’urgenza ad oggi negata dai capigruppo della maggioranza di centrosinistra. I sardi non possono più assistere a queste dannose manifestazioni di incapacità di Pigliaru e Deiana di affrontare i nodi del trasporto aereo. Sappiamo che l’insularità costa ai sardi 600 milioni all’anno: quanti di questi milioni – commenta Tedde in chiusura – sono addebitabili alle negligenze di Pigliaru e Deiana?»

14 Ottobre 2016