Sanità, Orrù: “riaprire punto nascite Ozieri. Sostegno a iniziativa popolare”

Esprimo vicinanza e pieno sostegno all’iniziativa popolare promossa ad Ozieri per la riapertura del punto nascite, la cui esistenza è ad oggi sospesa a causa delle riforme messe in atto dal governo nazionale e dalla giunta Pigliaru. La recente decisione del Ministro Lorenzin di imporre la chiusura dei punti nascita sotto le 500 prestazioni annue è grave e ingiusta in quanto si basa solo sui freddi numeri e non tiene conto dei disagi dei territori e delle famiglie.
Purtroppo in Sardegna, anche grazie alla complicità della giunta Pigliaru e alla riforma regionale di riordino del sistema ospedaliero, stiamo assistendo ad un vero e proprio arretramento dello stato con la cancellazione dei diritti essenziali tra cui quello primario e garantito dalla Costituzione dela salute e l’assistenza sanitaria per tutti i cittadini.

Per quanto attiene il punto nascita di Ozieri forse  si è ancora in tempo per salvare e difendere un presidio molto importante per Ozieri e le sue zone limitrofe, ecco perchè, salvo concomitante seduta del consiglio regionale, domani 13 gennaio alle ore 10.30 sarò ad Ozieri di fronte all’ospedale Antonio Segni per partecipare alla manifestazione promossa da un gruppo di cittadini ozieresi per la riapertura del punto nascite. In ogni caso considero l’iniziativa utile e importante perchè occorre battersi, mai come oggi, a difesa del sacrosanto diritto alla sanità sui territori: Pigliaru e Arru devono capire che non esiste solo Cagliari.