Sanità: Regione sblocca progetto per “Superhando”
Si sblocca dopo diversi anni la vicenda legata alla realizzazione di “SuperHando”, una struttura che diventerà il Centro regionale di eccellenza a sostegno delle problematiche motorie per persone con handicap. Il progetto, promosso dal Comune di Settimo San Pietro (Cagliari) e finanziato dalla Regione con 8 milioni di euro, ha avuto il via libera definitivo dalla Giunta Cappellacci che, su proposta dell’assessore della Sanità Simona De Francisci, ha approvato lunedì scorso la delibera per la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione, Comune e Asl 8.
LA DOMOTICA. L’intesa consentirà di realizzare e gestire il Centro che, tra l’altro, sarà un punto di riferimento nell’Isola per la domotica in sanità. Ad esempio, potranno essere recuperate e sanificate protesi varie, come le carrozzelle in disuso, con conseguenti razionalizzazioni logistiche e risparmi economici per il sistema sanitario regionale. La struttura polifunzionale di Settimo ha inoltre come obiettivo di supportare il recupero di persone più deboli con limitazioni psicofisiche e non autosufficienti. La realizzazione del progetto SuperHando è stata suddivisa in 4 lotti funzionali, con spazi dedicati a servizi generali, il Nucleo valutativo e il Centro diurno abilitativo, il Centro per l’autonomia e la domotica, l’Ausilioteca virtuale, le Officine per la riqualificazione, sanitarizzazione e certificazione delle protesi, gli appartamenti destinati all’abitare solidale, foresteria, laboratori, sale polivalenti, auditorium e sala convegni.
“Finalmente – commenta l’assessore De Francisci – riusciamo a sbloccare le procedure per la realizzazione di un Centro che sarà all’avanguardia in Sardegna, sia dal punto di vista infrastrutturale che dei servizi di riabilitazione. Presto sottoscriveremo l’accordo con la Asl 8 e il Comune di Settimo, che così potrà avviare i successivi passaggi per l’ultimazione della struttura e la sua gestione”.