“Sant Jordi”, la Nemapress alla Fiera del libro di Alghero con Massi e De Giovanni

Due gli appuntamenti, entrambi alla Torre di Sulis

Anche quest’anno la Nemapress, Casa Editrice nata ad Alghero e da anni con sede anche a Roma, è presente alla Fiera del libro “Sant Jordi” di Alghero, la Kermesse culturale di Barcellona e diffusa in tutta la Catalogna. Due gli appuntamenti, entrambi alla Torre di Sulis ed entrambi alle ore 18,00: mercoledì 23 aprile, Giornata Nazionale del Diritto d’Autore, sarà Graziella Massi con il suo “Donne di Sardegna”, in collaborazione con la Rete delle donne di Alghero, coordinerà la presidente dell’Associazione Speranza Piredda.

“Donne di Sardegna” di Graziella Massi come recita il sottotitolo, riunisce brevi biografie di “valorose donne sarde famose o dimenticate” con l’intento di raccontare il grande apporto culturale sociale politico economico offerto dalle donne in Sardegna. Il volume riempie un vuoto di informazione che se per i nomi femminili più noti come Grazia Deledda, Maria Carta, Eleonora d’Arborea, Maria Lai, è largamente ricolmato, tralascia decine di protagoniste il cui operato rischia di essere travolto dalla dimenticanza. Sono presenti oltre quaranta monografie cui si aggiungono tre capitoli collettivi per le donne della Prima guerra mondiale, le donne dimenticate della Resistenza e le donne bambine in miniera. Il volume gode della prefazione di Erika Pirina in quanto i testi sono il frutto di due anni di lavoro di Graziella Massi per il Corriere Sardo on line diretto dalla giornalista Pirina. La postfazione è a firma di Speranza Piredda presidente de La Rete delle Donne Alghero che per il suoi 10 anni dalla fondazione ha deciso di contribuire alla raccolta in volume di questi articoli di Graziella Massi, anche attiva socia della Rete delle Donne.

Giovedì 24 aprile sarà la volta di Neria De Giovanni con il suo “Grazia Deledda, un Nobel in cucina”. A parlarne, con l’Autrice il prof. Sergio Sotgiu. Questo volume è il terzo libro che Neria De Giovanni dedica alla cucina nell’opera di Grazia Deledda, poiché con “Il pranzo dell’ospite” del 2000 è stata la prima studiosa deleddiana ad occuparsi dell’argomento, nel 2008 è seguito “A tavola con Grazia” e con questo nuovo analizza undici famosi romanzi di Grazia Deledda: L’edera, Il paese del vento, Cosima, Marianna Sirca, Elias Portolu, Colombi e sparvieri, La via del male, Canne al vento, Cenere, L’incendio nell’oliveto, La Chiesa della solitudine, con le scene più significative dei piatti tipici sardi, usanze legate al mondo del cibo e della cucina, sempre rilevanti per capire meglio la sua opera e il suo mondo narrativo.

22 Aprile 2025