Santanchè: “Se tra 11 giorni l’Iva sarà aumentata, il governo salta”

“Se tra 11 giorni l’Iva sarà stata aumentata, non ci sarà più il Governo”. A parlare è Daniela Santanchè (Pdl) ospite di “Quinta Colonna, il Quotidiano”. Dichiarazioni che, a dispetto delle continue rassicurazioni di Silvio Berlusconi sulla tenuta dell’esecutivo delle larghe intese, dimostrano come la strategia adottata dal centrodestra non sia proprio così coerente. C’è peraltro da dire che alla pasionaria berlusconiana sfugge il punto principale della questione sull’imposta sui valori aggiunti; e cioè che è troppo tardi per evitare l’aumento dell’Iva, al massimo è possibile un suo rinvio. Ma in ogni caso, anche se si dovesse decidere per una strada simile, la situazione non sarebbe delle più rosee per l’erario. Secondo quanto previsto dal governo Monti, il valore del provvedimento (portare l’Iva dal 21 al 22%) è piuttosto consistente: 1 miliardo per tre mesi (luglio-settembre) e altrettanti per l’ultimo trimestre 2013. Se si slitta al 2014 il problema resta: dove tirare fuori 4 miliardi? Insomma, ormai è quasi certo che dal 1° luglio gli italiani dovranno far fronte ad un costo della vita superiore, come del resto avevano già ammesso indirettamente i ministri del Welfare Enrico Giovannini e dello Sviluppo Flavio Zanonato.

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