Sardegna all’avventura: le 5 mete da non perdere per un viaggio on the road indimenticabile
L’Italia è formata da tante regioni affascinanti, e fra queste non potremmo non includere la Sardegna: un’isola che nasconde tante perle che meritano di essere visitate. Si parla di un numero così elevato di attrazioni che è davvero difficile organizzare un itinerario che le riesca a includere tutte.
Per questo motivo oggi andremo alla scoperta di 5 tra le tante mete sarde da non perdere per nulla al mondo.
I 5 luoghi da non perdere in Sardegna
Vista la presenza di tanti luoghi che meriterebbero di essere scoperti, la strategia migliore per andare in vacanza in Sardegna è quella di optare per un viaggio on the road, in modo da essere veramente liberi di decidere il nostro itinerario, e di cambiarlo anche in corso d’opera. Ecco perché si consiglia di pensare ad opzioni come l’autonoleggio utilizzando servizi come Sicily by car, attivo anche sull’isola sarda.
Così facendo potremo dedicare più tempo ai luoghi che, inevitabilmente, entreranno nel nostro cuore. Vediamone alcuni:
- La strada litoranea Alghero-Bosa
Situata sulla costa nord-occidentale della Sardegna, questa strada panoramica viene considerata come una delle più belle in Italia. Non a caso, sono migliaia i motociclisti e gli automobilisti che la percorrono ogni anno, per via dei suoi incredibili panorami al tramonto. Non potrebbe essere altrimenti, considerando che si tratta di un vero e proprio paradiso fatto di asfalto, sospeso fra mare e montagna.
- Il villaggio nuragico di Tiscali
Situato al confine fra Dorgali e il Supramonte di Oliena, Tiscali rappresenta uno dei villaggi nuragici più famosi della Sardegna. Si parla di una meta ancora incontaminata, anche perché si trova lontana dai normali itinerari turistici dell’isola. Il fascino di queste capanne deriva dal mistero che le circonda: le tecniche di costruzione differiscono da quelle degli altri villaggi, il che fa ipotizzare che Tiscali risalga in realtà all’età pre-nuragica.
- La miniera di Rosas
Situata nel comune di Narcao, la miniera di Rosas risale addirittura al 1849. Oggi quest’area è stata valorizzata e trasformata in un vero e proprio complesso museale e ricettivo, il che l’ha fatta diventare un villaggio tutto da scoprire. Fra le attrazioni più importanti troviamo il suo parco naturale e la laveria, ovvero il gruppo di mulini che ai tempi venivano impiegati per lavorare il minerale estratto dalla cava: mulini che ancora oggi si dimostrano perfettamente funzionanti.
- L’antica città di Tharros
A Sud del Golfo di Oristano si trova un’altra perla, e stavolta parliamo dell’antichissima città di Tharros. Anche stavolta ci troviamo di fronte ai resti di un vecchio villaggio risalente all’età nuragica, una città fortezza che vanta la presenza di molti edifici affascinanti. Fra questi troviamo ad esempio il Tempio di Demetra, insieme alla Chiesa di Santa Giusta.
- La Grotta di Nettuno
Si chiude con la Grotta di Nettuno ad Alghero, uno dei patrimoni naturali più belli non solo della Sardegna, ma dell’intera Penisola. Un autentico spettacolo che saprà lasciarvi a bocca aperta.
Adesso non vi resta altro che mettervi al volante e guidare in liberta lungo tutta la Sardegna ad iniziare da queste cinque meraviglie dell’isola.