Sardegna Pride: tutti i preparativi. Alghero è friendly

Tutto procede per l’evento attesissimo che inaugura la stagione estiva algherese. Grandi movimenti, tanto lavoro per una settimana di eventi targati Friendly. Il Gay Pride sardo attende ospiti d’eccezione e tanta gente da ogni angolo del mondo. Alghero sarà la città clou, previste migliaia di persone al giorno. Il Mos, movimento omosessuale sardo, continua a lavorare incessantemente, sopratutto per reperire i finanziamenti necessari. Non essendoci contributi regionali, il movimento opera in sinergia con enti, associazioni, con il comune di Alghero, e con quanti hanno creduto nell’immenso valore culturale e turistico dell’iniziativa. “I rappresentanti delle associazioni di categoria con i quali dialoghiamo- ha spiegato Massimo Mele, presidente del Mos – sono attentissimi e hanno compreso come questa manifestazione possa rappresentare per Alghero un grande inizio di stagione; aprire al turismo omosessuale è un operazione culturale difficile ma non impossibile visti i risultati tangibili di altre realtà italiane. E’ una sfida, è una volontà quella di aprire la mente, essere veramente ospitali come in realtà il sardo è; lasciare che la nostra terra diventi perchè no, meta di un turismo omosessuale che non ha più voglia di nascondersi, che in verità non ha più necessità di farlo e che sceglie la nostra isola per stare bene, godersi l’estate il sole e il mare”.

Probabilmente la realtà più ricettiva sarà la nostra perchè Alghero è già più preparata e aperta su tanti fronti, e ospitare il Gay Pride può essere visto come un esempio per tutti, di libertà, di identità umana, di valori che vanno al di la di scelte sessuali private che non compromettono minimamente i rapporti tra uomini e donne. Dopo la fiaccolata a Cagliari per la giornata nazionale contro l’omofobia, ad Alghero partirà la settimana di iniziative. Vi diamo qualche anticipazione: sabato 21 Maggio in piazza mercati verrà presentata l’iniziativa e sarà ospitata la finale regionale del “Drag Faxtor”, vincere come Drag con il proprio show. La vincitrice accede così alla finale del concorso nazionale che si terrà a Roma. Seguiranno nei giorni successivi una serie di iniziative legate all’arte, al teatro e al cinema. Il programma completo verrà pubblicato dall’Associazione una volta stabilito con precisione l’organigramma. Grande attesa per lo spettacolo teatrale “Vestito piaccio, nudo convinco” e per il film “Felice chi è diverso”. E per il finale, una bellissima sfilata con ospiti d’eccezione che arrivano da tutto il mondo. Gira già il nome della drag famosissima di New York, Sherry Vine, ma ancora non è ufficiale.  Sarà un momento di condivisione e di partecipazione alla vita, senza distinzione di categoria, di sesso o di colore.  Al di la di scenografie e momenti di divertimento, il vero messaggio che deve passare è legato alla cultura di vita: essere friendly non a parole ma a fatti.